Approvato il 13 febbraio scorso, il decreto-legge detta disposizioni per l’organizzazione dei giochi invernali Milano-Cortina e delle finali ATP Torino 2021-25.
Che cosa contiene la “ legge olimpica “
Il pattinatore italiano Enrico Fabris durante i giochi olimpici invernali di Torino 2006 (foto Paolo Bona/Shutterstock).
Quella che viene definita “ legge olimpica “ è un decreto-legge promulgato dal Consiglio dei Ministri che traccia il quadro giuridico e normativo entro cui potranno essere creati gli strumenti organizzativi per la realizzazione degli interventi di maggior complessità nelle aree ospiti sia delle Olimpiadi invernali 2026, sia delle finali di tennis assegnate a Torino nel quinquennio 21-25.
In attesa della pubblicazione del testo legislativo, rimandiamo per i contenuti al comunicato stampa del Consiglio dei Ministri del 13 febbraio scorso.
Le opere per Milano-Cortina
La società “Infrastrutture Milano-Cortina 2026 Spa” che sarà costituita in base al Decreto-legge, avrà come scopo la realizzazione, quale centrale di committenza e stazione appaltante, delle 41 opere olimpiche:
– 25 opere essenziali;
– 13 opere connesse;
– 3 opere di contesto.
Fra le più impegnative tra le opere infrastrutturali, che saranno significative per il territorio anche oltre la finalità olimpica, ricordiamo:
–Â Superstrada Vigevano Malpensa (attualmente fermata dal Tar che ha bocciato la delibera del Cipe);
– Aeroporto internazionale della Malpensa: potenziamento del Terminal 2;
– adeguamento logistico e tecnologico del collegamento fra l’aeroporto e la stazione di Milano Centrale;
– linea ferroviaria Milano-Sondrio-Tirano: acquisizione di dieci nuovi treni;
– collegamento lungo l’asse Lecco-Bergamo (opere connesse);
– completamento Pedemontana lombarda (opere connesse);
– prolungamento della M4 da Linate a Segrate (opere connesse).
