Fondi ai Comuni per opere pubbliche: il decreto ministeriale

È stata pubblicata la ripartizione dei fondi che la legge di bilancio 2020 assegna ai Comuni per investimenti in opere pubbliche.

(foto BG)

L’art. 1, comma 29, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziano 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022“, prevede per ciascuno degli anni dal 2020 al 2024, l’assegnazione di fondi ai Comuni, nel limite complessivo di 500 milioni di euro annui, per investimenti destinati ad opere pubbliche.

Il contributo è attribuito sulla base di 7 fasce, distinte in base alla popolazione residente al 1° gennaio 2018; con decreto ministeriale del 14 gennaio scorso (lo trovate qui) è stata pubblicata la tabella di ripartizione dei contributi per ciascun Comune.

Quali interventi

Gli interventi finanziabili riguardano:

l’efficientamento energetico, dall’illuminazione pubblica al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;

lo sviluppo territoriale sostenibile, in tema di mobilità, nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

l Comune beneficiario del contributo potrà finanziare uno o più lavori pubblici, a condizione che gli stessi non siano già integralmente finanziati da altri soggetti e che siano aggiuntivi rispetto a quelli da avviare nella prima annualità dei programmi triennali, e dovrà iniziare i lavori entro il 15 settembre 2020.

L’impiantistica sportiva di proprietà pubblica potrà rientrare in questa tipologia di interventi, facendo riferimento in particolare all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza degli impianti.