Resa inagibile dalla tempesta di vento del 5 marzo 2015, la pista di pattinaggio di via di Valdibrana sarà finalmente ripristinata, dopo quasi cinque anni di attesa, grazie al contributo del Comune per circa 300.000 euro e di Fondazione Caript, che usufruirà dello Sport Bonus.

La Fondazione ha già provveduto a effettuare al Comune un’importante erogazione di 200.000 euro, per i quali potrà beneficiare dell’agevolazione prevista per le erogazioni liberali in denaro effettuate nel 2019 per interventi di manutenzione, restauro e realizzazione di impianti sportivi pubblici. Il credito di imposta previsto dallo Sport Bonus è pari al 65% delle erogazioni effettuate.

Il progetto di riqualificazione della pista di pattinaggio

Rispetto al progetto iniziale che prevedeva solo il ripristino della membrana di copertura e della caldaia, quello attuale comporterà una riqualificazione più profonda dell’impianto sportivo: il rifacimento della pavimentazione, con una resina idonea per gli sport su rotelle, l’inserimento di blocchi spogliatoi con servizi igienici e sala di primo soccorso, la manutenzione e riparazione della struttura metallica esistente. Si procederà all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’adeguamento alla normativa antincendio e all’efficientamento energetico degli impianti.

Come ha evidenziato l’assessore allo sport, Gabriele Magni, “L’impianto sarà dotato di spogliatoi, di un nuovo impianto di riscaldamento e di una pista omologata per il pattinaggio, con tutti gli standard di sicurezza necessari. Inoltre, saranno abbattute le barriere architettoniche”. Anche se l’impianto sportivo sarà destinato maggiormente alla pratica del pattinaggio, la struttura sarà idonea anche per altre discipline sportive, come l’hockey su pista.

Il percorso dell’Amministrazione comunale sul pallone di pattinaggio è iniziato con l’affidamento delle verifiche preliminari sulla struttura, cui è seguita l’elaborazione del progetto di fattibilità realizzato dai tecnici comunali dell’impiantistica sportiva. Infine, il Comune ha potuto pubblicare una manifestazione di interesse e quindi affidare l’incarico per la progettazione e la direzione dei lavori.