Sport e Periferie, il piano di finanziamento per opere sportive agonistiche, è stato rimodulato. Prevede ora risorse più che quadruplicate per il 2019 e quasi triplicate per il quadriennio 2020-2023.
Sport e periferie: rimodulate le risorse negli anni
Il piano Sport e periferie, che come è noto prevede dei finanziamenti per la realizzazione, la rigenerazione e il completamento di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, con una dotazione di 250 milioni di euro dal 2019 al 2025, è stato rimodulato prevedendo di spalmare le risorse negli anni in modo più equilibrato: sul 2019 saranno disponibili così 45 milioni anziché 10, e 25 milioni anziché 10 nei quattro anni successivi, per chiudere con 20 e 85 rispettivamente nel 2024 2 nel 2025.
Il provvedimento è stato formalizzato con la pubblicazione della delibera CIPE n. 10 del 4 aprile scorso, sulla Gazzetta Ufficiale del 24 aprile.
