I lavori al San Paolo di Napoli

Sono iniziati i lavori di sostituzione delle sedute e del manto sulla pista di atletica: tutto sarà pronto nei tempi previsti. Lo conferma Carlo Perego della Tipiesse.

Foto aerea dello Stadio San Paolo (Shutterstock)

Il 9 aprile l’ufficio stampa dell’Universiade 2019 ha diffuso la foto del primo seggiolino azzurro montato, come prova tecnica, sugli spalti del San Paolo.

In effetti in quella data è cominciato lo smontaggio delle sedute esistenti nell’anello inferiore della tribuna centrale, che non è utilizzata durante le partite di calcio; dopo il 18 aprile (incontro Napoli-Arsenal) saranno smontati quelli dell’anello inferiore delle curve.

Una parte dei seggiolini è ancora in produzione, ma da qui al 29 giugno si riuscirà a completare lo smontaggio di quelli esistenti, l’impermeabilizzazione delle gradinate e il montaggio di tutti i 55.000 elementi, bianchi e azzurri, che creeranno un effetto sfumato con la prevalenza dell’azzurro.

Come ha confermato Carlo Perego, Amministratore di Tipiesse che ha in appalto, oltre alle sedute in ATI con Mondo, anche il rifacimento della pista di atletica, sono iniziati anche i lavori sulle lunette del campo dietro le porte, dove dall’estate scorsa la vecchia pista era stata sostituita con una superficie in asfalto. La nuova pista sarà di colore azzurro con zone grigie, e il raccordo tra questa e il campo di calcio è stato riempito con erba sintetica.

Tutti i lavori avverranno senza interrompere il gioco, in quanto il campo di calcio non viene toccato dall’intervento.

Dei lavori, per i quali la Regione Campania ha stanziato complessivamente circa 20 milioni di euro, sarà rimandato a dopo l’Universiade il completamento degli spogliatoi, mentre gli impianti audio e l’illuminazione sono già stati eseguiti.