Stadio Luzhniki: conclusi i lavori per i Mondiali di Russia 2018

È stato completato il rinnovamento dello stadio nazionale di Luzhniki di Mosca, realizzato per la prima volta nel 1956 e utilizzato per i Giochi Olimpici del 1980. Presso il Luzhniki si terrà la partita inaugurale e quella finale dei Mondiali di Calcio del 2018, oltre a 4 partite della fase a gironi, un ottavo di finale e una semifinale.

Demolito nel 2013 per lasciare spazio alla nuova struttura, il Luzhniki è stato oggetto di un corposo intervento di ristrutturazione. I lavori di rifacimento dello stadio sono iniziati già nel 2013 con un appalto da 612 milioni di dollari per la sua riqualificazione, su bando del governo russo. Alcune caratteristiche e strutture del vecchio stadio, come la copertura e la facciata, sono state mantenute per il loro valore architettonico, mentre sono stati demoliti i vecchi spalti, la pista di atletica è stata eliminata per avvicinare le panchine al campo e la capienza è stata aumentata a 81 mila posti a sedere. Il manto erboso del campo è stato seminato in erba naturale già nel 2016, riscaldato e illuminato da speciali lampade che forniscono un’alternativa artificiale a luce e caldo naturali, per garantirne il mantenimento anche durante il rigido inverno russo. Il tetto sarà un grande schermo dove si potranno vedere le partite. Lo stadio nazionale di Luzhniki è stato ristrutturato in vista di Fifa 2018, ma sarà utilizzato anche dopo i Mondiali di Fifa 2018: ospiterà infatti le partite della squadra nazionale di calcio russa.