Nella giornata inaugurale – che ha visto cimentarsi sul campo i piccoli giocatori dell’ASD Area Calcio Andora a cui il campione del Parma ha passato la palla – il sindaco Demichelis ha dichiarato: “E’ senza dubbio una grande soddisfazione vedere un campo da calcio come questo, realizzato con le più moderne tecniche del settore, e steso al posto di quella ghiaia che ha messo a dura prova le caviglie e le ginocchia di generazioni di calciatori di Andora. E’ un impegno che abbiamo voluto mantenere con il mondo sportivo, proprio nell’anno in cui Andora è Comune Europeo dello Sport. Ci aspettiamo di vedere tanti giovani venire qui a giocare, allenarsi e divertirsi: se qualcuno poi ripercorrerà le orme del nostro campione Riccardo Gagliolo, ne saremo lieti ed orgogliosi”.

Gli ha fatto eco il vice sindaco Rossi: “Questo campo è atteso da anni dagli andoresi. Festeggiamo il suo compimento insieme a tutti gli sportivi, le famiglie i dirigenti e i presidenti che si sono succeduti alla guida dell’Andora Calcio e con la nuova dirigenza di Area Calcio Andora. Senza tutti loro non saremo arrivati qui. Diamo ai nostri sportivi un campo di altissimo livello dove poter giocare e allenarsi in sicurezza. Grazie a tutte le persone che, a vario titolo, hanno contribuito a realizzare quest’opera”.

Il manto adoperato per il nuovo campo è fornito da Limonta Sport, l’azienda leader nella ricerca e produzione di campi in erba artificiale e mista. Si tratta del sistema, top di gamma, già scelto dal Bologna F.C. e protagonista dello “Studio Superfici di Gioco”, redatto dal prof. Testa che ha coinvolto diversi calciatori professionisti per un’intera stagione, dimostrando come tale soluzione risulti paragonale a un campo naturale (ne abbiamo parlato anche in queste pagine).L’erba sintetica, del tipo Duo Shape con intaso misto di organico e gomma, è posata con un sottotappeto Shockdrain.

Emilio Ostinelli della Limonta ne ha spiegato le caratteristiche tecniche: “Questo è un campo che dà prestazioni da serie A: il sistema è infatti lo stesso utilizzato dal Bologna Calcio, per gli allenamenti e per la prima squadra. E’ un campo fatto con materiali ecocompatibili che a fine vita, può essere riciclato. Si tratta di un campo omologato da parte della Lega Nazionale Dilettanti che offre alle nuove leve del calcio andorese un manto moderno dove allenarsi, pensato e testato da giocatori professionisti”.

Giulio Ivaldi, Presidente Regionale FIGC, ha sottolineato la grande qualità dell’intervento: “Campi di livello come questo realizzato ad Andora fanno la differenza per la formazione dei giovani calciatori che si devono confrontare con altre realtà delle regioni vicine”.

Roberto Pizzorno, Delegato Provinciale del Coni, ha osservato: “Andora è una città di campioni. Ce ne sono tantissimi. L’inaugurazione di una struttura sportiva è sempre sinonimo di una comunità viva come è quella di Andora che è Comune Europeo dello Sport, e fucina di tanti campioni, in ogni settore dello sport. Non possiamo che complimentarci con il Sindaco per aver trovato nell’Unione dei Comuni, uno strumento per ottenere dei fondi e realizzare questo campo, con l’Assessore Rossi che ha lavorato per realizzarlo e ricordare l’importante lavoro che sta facendo proprio nell’ambito delle strutture sportive anche l’amico e Presidente Giulio Ivaldi”.

Enrico Cimaschi, Coordinatore di Aces Europa ha ricordato come Andora stia partecipando a molte iniziative di promozione dello Sport a livello regionale, nazionale ed internazionale, partecipando a protocolli d’intesa di promozione reciproca, ad esempio, con Sestriere, facendo parte anche del gruppo candidato al titolo di Community Europea dello Sport 2020 e dei progetti promossi da Regione Liguria.

Infine, Luca Guardone, presidente dell’Area Calcio Andora, ha ringraziato l’Amministrazione, le famiglie e i volontari che sostengono l’attività della società.