Pace fiscale per le ASD: una guida

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida dedicata alle società e alle associazioni sportive dilettantistiche che hanno liti pendenti con l’erario: per la definizione agevolata, la scadenza delle domande è il 31 maggio.

L’articolo 6 del decreto legge numero 119 del 2018 ha introdotto la definizione agevolata delle controversie tributarie, offrendo la possibilità ai contribuenti di chiudere le vertenze fiscali con il pagamento di una somma correlata al valore della controversia e di ammontare diverso a seconda dello stato e del grado di giudizio; le liti pendenti devono essere oggetto di ricorso in primo grado notificato alla controparte entro il 24 ottobre 2018.

Per le liti pendenti che riguardano le società e le associazioni sportive dilettantistiche, che al 31 dicembre 2017 risultavano iscritte nel registro del CONI, sono previste modalità diverse da quelle generali.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum dedicato espressamente a questa categoria di soggetti, che potranno aderire alla definizione agevolata per gli accertamenti che riguardano Ires, Irap e Iva e che sono riferiti a periodi d’imposta in cui la società o l’associazione risultava iscritta nel registro del CONI. Per Ires e Irap, le imposte contestate non devono essere superiori a 30.000 euro.

La scadenza per la presentazione della domanda di adesione è prevista per il 31 maggio, data entro la quale deve essere effettuato il versamento della prima rata.

Dettagli e istruzioni sono contenuti nel  vademecum che trovate qui.