Nuovo Centro Acquatico a Borgo Valsugana (Trento)

Inaugurato nello scorso dicembre, il Nuovo Centro Acquatico per il benessere e il relax di famiglie e amanti dello sport, finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento e in minor misura dalla Comunità Valsugana e Tesino presenta vasche al coperto su un’area di 2.300 mq e un lido con vasche e solarium esterno per 450 mq.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 321

L’impianto natatorio coperto si sviluppa su tre livelli nella campata nord (con l’aggiunta di un soppalco) adiacente all’ingresso e due sulla porzione adiacente al lato est. In generale il piano seminterrato ospita locali spogliatoi per dipendenti ed istruttori, vani tecnici (centrali e sottocentrale termica, trattamento aria, trattamento acqua, prodotti chimici, quadri elettrici, locali macchine ascensore, …); il piano terra ospita reception, bar, direzione, spogliatoi e servizi igienici principali (maschile e femminile, collettivo e a rotazione), zona vasche (nuoto, addestramento, ludico-ricreativa), servizi ausiliari (deposito e ripostiglio piscina, infermeria).
Il primo piano ospita le zone wellness (spogliatoi e servizi dedicati, zone temperatura ed acquaticità), fitness (spogliatoi e servizi dedicati, palestre ed attrezzata corpo libero) e tribuna spettatori; il soppalco sovrastante la zona wellness ne ospita la zona relax.

L’esterno

Le scelte architettoniche relative ai materiali esterni di finitura sono state curate nel dettaglio.
Il rivestimento di facciata a cappotto rasato con intonachino superficiale è cromaticamente diverso nei prospetti nord e sud a configurare delle testate di chiusura del volume, e nei prospetti laterali a evidenziarne la profondità. La scelta dei colori per le due situazioni – tonalità chiare neutre per i prospetti frontali e tonalità del “rosso mattone” per i prospetti laterali – è dettata dall’intenzione di dare identità e caratterizzazione all’edificio, senza che questo rappresenti un elemento impattante sul contesto naturale e urbanistico nel quale si inserisce. Le tonalità scelte sono infatti tonalità naturali in armonia con il contesto.
Il rivestimento del portale che caratterizza i prospetti nord e sud è in materiale metallico di colore grigio. La scelta deriva dall’intenzione di uniformare cromaticamente gli elementi metallici; serramenti, cornici delle zone vetrate, griglie metalliche di mascheramento di uscite di sicurezza e griglie di ventilazione, bussole di ingresso, sono realizzate con materiale metallico dello stesso colore grigio scuro, trattando così in maniera omogenea e uniforme gli elementi di natura funzionale, dando loro però anche una valenza estetica in dialogo con l’insieme.
Il Nuovo centro acquatico è ricoperto da una struttura in legno lamellare con manto in alluminio preverniciato nelle tonalità scure del grigio. La scelta cromatica deriva oltre che dall’intenzione di uniformare la copertura agli altri elementi funzionali integrandosi armoniosamente nell’insieme dell’involucro edilizio, dall’intenzione di ridurre l’impatto visivo, che potrebbe essere maggiore utilizzando una copertura chiara.
La scelta del materiale che costituisce il manto di copertura è legata soprattutto ad un vincolo economico, che non sarebbe rispettato prevedendo per il manto di copertura l’utilizzo di zinco-titanio o di rame, come da prescrizione al progetto originariamente autorizzato. Comunque il manto è stato trattato in modo da rendere la copertura poco impattante e in armonia con la logica che sta alla base della scelta dei materiali dell’edificio, finalizzata ad avere un edificio con elementi caratterizzanti, ma allo stesso tempo in armonia con in contesto.

Le dotazioni

La nuova struttura prevede una serie di impianti molto articolata.
La vasca nuoto è da 25 metri per 10 corsie, omologata FIN, con temperatura dell’acqua a 28 gradi. Per gli spettatori sono disponibili tribune da 180 posti.
Sono poi presenti una vasca wellness profonda 90 cm, con temperatura di 31 gradi, e una vasca fitness a 29 gradi.
Ai fini ludici, è presente un Wellness River acquatico gigante, con temperatura dell’acqua di 35 gradi, e un acquascivolo. Quest’ultimo si compone di una struttura in acciaio zincato (piloni, forcelle, bracci) su cui si appoggia il percorso dello scivolo lineare realizzato in canali a sezione chiusa in resina del tipo LRTM. Il percorso dell’idrotubo (diametro di 94 centimetri) si sviluppa su una lunghezza del tracciato pari a 57 metri lineari su un dislivello di circa 7.50 metri; la piattaforma di partenza è raggiungibile da una scala a chiocciola metallica ricavata nel pilone principale. La dotazione dello scivolo viene integrata dall’adozione di un impianto semaforico di controllo del traffico utenti con sensore a fotocellula.
La vasca con funzione ricreativa che si affianca all’impianto acquascivolo non rappresenta un duplicato delle altre due già presenti al piano vasca, destinate al nuoto e all’addestramento, ma si caratterizza per la presenza di attrezzature legate più propriamente al divertimento. La vasca, con una superficie complessiva di circa 60 mq, presenta una forma libera organizzata in diverse zone funzionali: zona whirlpool con sedute, zona lettini idromassaggio, e il River.
Per il rivestimento si è scelto un mosaico.
Questa, come le altre piscine del centro, sono costruite con tecnologia Klimapool®: essa sfrutta le proprietà isolanti della materia prima, un composto polimerico dagli standard qualitativi elevati, e lo unisce a soluzioni rinforzanti ed impermeabilizzanti assicurando così una resa energetica superiore rispetto alle più diffuse tecnologie tradizionali sul mercato.
Per la stagione estiva, l’esterno comprende una vasca da 25 metri, una vasca per piccoli con acquascivolo, zona snack bar, ed un’ampia zona solarium immersa nel verde.

Gli spogliatoi

Gli spogliatoi della zona vasche del Nuovo Centro Acquatico sono caratterizzati da blocchi separati per maschi e femmine, ciascuno distinto tra spogliatoio collettivo e a rotazione (rispettivamente destinati a gruppi e a utenti singoli e/o occasionali).
Gli spogliatoi costituiscono l’elemento di separazione tra il percorso a piedi calzati e il percorso a piedi nudi (o con calzature previste per l’uso nelle sole aree destinate all’attività di balneazione). In particolare la separazione del percorso a piedi calzati dal percorso a piedi nudi è garantita sia negli spogliatoi maschili e femminili collettivi, sia negli spogliatoi maschili e femminili a rotazione. Negli spogliatoi collettivi, la separazione è garantita da una zona “scarpiera” posizionata all’ingresso dello spogliatoio collettivo, per evitare l’ingresso alla zona spogliatoio con piedi calzati. Negli spogliatoi a rotazione, gli utenti devono togliere le scarpe all’interno delle cabine a rotazione e quindi la separazione è garantita dalla barriera costituita da cabine a rotazione e da cabine famiglie.
Al piano terra l’accesso al piano vasche avviene attraversando un presidio di bonifica non bypassabile.
L’organizzazione degli spazi all’interno degli spogliatoi, nonché la definizione degli arredi principali è affidata ad un unico sistema coordinato di pannelli ed arredi modulari prefabbricati in laminato plastico bifacciale (HPL), un materiale ad elevata resistenza ideale per applicazioni ad alta usura.