Palestra a Mirandola (Modena)

La struttura polivalente appena realizzata è un tassello di un più ampio progetto di centro scolastico con elevate finalità ludico-relazionali oltre che sportive. Sia la tensostruttura che il corpo dell’ingresso sono realizzate con elementi costruttivi in legno.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 315

Il progetto del Centro Sportivo di Quarantoli integra le attività dei bambini che frequentano le nuove scuole primarie della frazione e che sorgono poco più a nord rispetto al lotto destinato alla palestra polivalente.
La progettazione di quest’ultima, infatti è parte di un progetto più ampio, che vedrà la realizzazione di un nuovo complesso scolastico in cui verranno svolte diverse attività finalizzate al gioco, all’incontro e alle relazioni fra i bambini: una piccola piazzetta nella parte retrostante della nuova scuola fungerà da “snodo” tra il “luogo” didattico, dunque dell’apprendimento, e il “luogo” sportivo dello svago e del gioco, e che attraverso una serie di nuovi percorsi si concluderà spazialmente con l’ingresso alla nuova palestra.
Il fabbricato è pensato per essere al “servizio” delle scuole elementari, idoneo alla fruizione di bambini di età compresa dai 6 agli 11 anni e classificato come impianto sportivo di esercizio, secondo quanto disposto dalla normativa CONI per l’impiantistica sportiva, in cui possono svolgersi attività sportive non destinate all’agonismo.


Dal punto di vista formale, il progetto è caratterizzato principalmente dalla contrapposizione di due “profili” distinti: la forma “arcuata”, classica, che contraddistingue la copertura del campo da gioco, associata, ed allo stesso tempo contrapposta alle forme più stridenti e “spigolose” della zona d’ingresso, che la rendono riconoscibile e che vuol rammentare come questo nuovo impianto voglia anche essere un edificio dalle forme moderne, il cui “mix” formale e di volumi geometricamente differenti si integra in modo armonioso al contesto ed al paesaggio circostante.
L’intera struttura è realizzata in legno; la parte della palestra è realizzata da archi in legno lamellare, la parte degli spogliatoi è realizzata in pareti portanti in legno del tipo x‐lam.


Il campo da gioco, con superficie utile di 1.056 mq, si sviluppa su una pianta rettangolare di 43,14 X 25,50 m ed è stato progettato facendo riferimento alle dimensioni regolamentari di un campo da calcetto di 38 X 18 m.
Essendo una struttura sportiva polivalente sono stati tracciati anche il campo di basket di 28 X 15 m, il campo di pallavolo di 18 X 9 m e metà campo per attività di allenamento pattinaggio artistico.
Il blocco servizi si sviluppa anch’esso su pianta rettangolare di 30,50 X 7 m circa e funge da ingresso principale alla struttura sportiva: attraverso un corridoio/disimpegno si raggiunge il campo da gioco e si distribuiscono i diversi locali che lo compongono.
La sezione dell’ambiente di gioco, dalla forma arcuata, ha un’altezza esterna in colmo di 10,60 m circa e in gronda di 4,20 circa.
Il rivestimento esterno è stato realizzato in lamiera ondulata in acciaio preverniciato con spessore 8/10, posata con andamento orizzontale nella parte bassa, fino all’altezza del bancale delle finestrature ad est e ad ovest, e con andamento verticale fino alla sommità.
Il rivestimento della copertura è stato realizzato con una lamiera calandrata in acciaio preverniciato con spessore 8/10; nella parte sud è stato installato il sistema fotovoltaico.
Per l’illuminazione naturale si ha un sistema di sette finestrature, motorizzate ed apribili a vasistas, ai lati est e ovest, ognuna di dimensioni 1,38 X 1,80 m, suddivise dai montanti della baraccatura ed oscurate da un sistema frangisole fisso in alluminio.
Sul lato ovest è prevista anche una porta esterna in alluminio che permette di mettere in comunicazione l’impianto sportivo con l’edificio adiacente del Centro Civico.
La pavimentazione interna è stata realizzata in legno. Questa consiste in un pacchetto di spessore 38 mm composta da un singolo strato di compensato fenolico tagliato a doghe, sul quale viene fissato il pavimento di finitura in legno prefinito e pre‐verniciato con vernice ad alta resistenza. La combinazione è stata ammortizzata da un materassino prefabbricato, realizzato con granuli derivati da materie prime provenienti da riciclo, trattate ed incapsulate con resina poliuretanica disposte a sandwich fra due tessuti‐non tessuti di poliestere.
Il rivestimento interno della parte bassa della palestra è stato realizzato in pannelli di Celenit di 25 mm in modo da garantire un adeguato isolamento acustico dell’ambiente interno; la sua robustezza e compattezza rendono questo materiale adatto ad impieghi severi come quello delle palestre dove le pareti sono sollecitate da urti e impatti dinamici. Al di sopra del Celenit il tamponamento è stato finito con delle lastre in cartongesso tinteggiate di bianco.
Il blocco servizi è caratterizzato da un’altezza massima di 4 m circa. La sua copertura a differenza di quella del campo da gioco è piana e caratterizzata dalla sua prosecuzione oltre la parete frontale, formando un aggetto per il riparo dell’ingresso principale. Al di sopra di questa sono posizionate le macchine necessarie per l’impianto termico e per il ricambio dell’aria (U.T.A.), mascherate da una struttura metallica.
Anche il rivestimento esterno del blocco spogliatoi è in lamiera ondulata sui lati est ed ovest, mentre la parete di ingresso è rivestita con doghe di legno.