Tennis Club Chiasso (Svizzera).

Realizzato con la posa di un supporto sintetico che viene intasato con terra battuta di prima qualità, RedPlus può essere installato su qualunque sottofondo nuovo o preesistente, e garantisce il mantenimento di tutte le caratteristiche di gioco tipiche dei tradizionali campi in terra rossa: il sistema è brevettato e certificato ITF 1 slow.

I vantaggi sono evidenti dal momento che, ad esempio dopo un’abbondante pioggia il campo diventa praticabile in brevissimo tempo. Anche il gioco per atleti in carrozzina (wheelchair tennis) viene notevolmente semplificato, risulta meno faticoso in quanto le ruote non affondano nella terra rossa come in un campo classico.

Nato in Svizzera, oggi Red Plus è presente nei più prestigiosi centri tennistici internazionali, come le Accademie Tennis di Patrick Mouratoglou in Costa Azzurra e in Malesia, il Monte Carlo Country Club e lo storico circolo di Montreux.

La scelta della Lawn Tennis Association

Il Regno Unito non ha, ad oggi, una cultura dei campi in terra rossa naturale pari a quella dei Paesi mediterranei.

La LTA (Lawn Tennis Association), l’organo di governo nazionale del tennis in Gran Bretagna, è una federazione molto ambiziosa, che propone una visione di un “tennis aperto”, con la missione di farlo crescere rendendolo “rilevante, accessibile, accogliente e divertente”. Un tennis che può essere giocato da tutti, indipendentemente dalle capacità, in tutte le comunità e in tutti gli ambienti.

Per perseguire questi scopi, la LTA dispone, nel National Tennis Centre (NTC) a Roehampton, vicino all’All England Club di Wimbledon, di un centro all’avanguardia, dotato di 22 campi da tennis sia in erba che in acrilico o in terra rossa.

Il national Tennis Centre è luogo di allenamento dei professionisti britannici (anche gli juniores) sia normodotati che in carrozzina al ritorno dai tornei in giro per il mondo, ed è centro di riferimento per tutti i club del Regno Unito, che chiedono consigli e anche prove pratiche sui campi.

In questo quadro, LTA punta molto sulle superfici che garantiscano ai suoi tennisti le migliori performance possibili, e ha individuato in Red Plus una possibile soluzione ottimale. Con la valutazione positiva di Gary Stewart (Head of Commercial Operations) e Erik Jan Koers (Head of Wheelchair Tennis), entro il prossimo anno saranno operativi i primi campi Red Plus del centro.

(Notizia a cura di RedPlus S.D.)