Impianti di risalita e innevamento: 200 milioni in 4 anni dal Ministero del Turismo

Con un provvedimento a favore dell’attrattività turistica della montagna, il Ministero stanzia i fondi con valenza quadriennale: per il 2023 ci sono 30 milioni, domande entro il 21 agosto.

Il Ministero del Turismo dà seguito a quanto previsto nel Decreto interministeriale 7297/23 del 11 aprile 2023, recante “Disposizioni applicative per la erogazione delle risorse stanziate sul fondo di cui all’articolo 1, comma 592, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinate alle imprese esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale”.

L’avviso pubblico lanciato il 28 giugno scorso prevede una dotazione complessiva di 200 milioni di euro per il quadriennio 2023-2026, di cui 30 milioni per il primo anno.

Tra gli interventi ammessi a finanziamento vi sono:
• la ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di sistemi che consentano l’innevamento delle piste quali vasche o bacini di approvvigionamento idrico e altre soluzioni innovative;
• la sostituzione, dismissione o ammodernamento degli impianti di risalita;
• la realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming;
• l’ottenimento delle eventuali autorizzazioni paesaggistiche funzionali alla realizzazione degli interventi finanziabili.
Le misure sono indirizzate alle imprese, e loro aggregazioni, impegnate, anche in via non prevalente, in attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO e imprese di innevamento artificiale:
• 49.39.01: Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano;
• 93.11.30: Gestione di impianti sportivi polivalenti;
• 93.11.90: Gestione di altri impianti sportivi n.c.a.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dai soggetti in possesso dei requisiti tramite la piattaforma informatica del Ministero, al seguente link: https://istanze.ministeroturismo.gov.it

fino alle ore 13:00 del 21 agosto 2023.