Regione Lazio: in approvazione 4 milioni per i piccoli Comuni

Ha avuto parere favorevole in Commissione e attende l’approvazione definitiva in Giunta il provvedimento che stanzia oltre 4 milioni per gli impianti sportivi dei Comuni con meno di 20.000 abitanti.

La commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo della Regione Lazio ha espresso parere favorevole allo schema di deliberazione n. 127, concernente: “Legge regionale 24 dicembre 2010, n. 9, art. 2, comma 47. Programma straordinario per l’Impiantistica Sportiva – Annualità 2024/2025. Definizione dei settori di intervento, dei limiti massimi di finanziamento, delle modalità e dei termini per la presentazione delle proposte progettuali”. Il provvedimento torna in Giunta per l’approvazione definitiva.

Lo stanziamento, pari a 4.335.431,62 euro, prevede una ripartizione di 700.000 euro per le quattro province e 1.535.431,62 euro per la Città Metropolitana di Roma Capitale.

La concessione di contributi è destinata ai Comuni con popolazione fino a 20mila abitanti, per interventi su impianti sportivi esistenti, tesi a: riqualificazione; riconversione; ammodernamento; completamento impianti in disuso; adeguamento tecnologico; contenimento consumi energetici; adeguamento alla normativa sulla sicurezza e relativa omologazione; messa in sicurezza dell’impianto, ai sensi della L.R. n. 11/2009; eliminazione delle barriere architettoniche.

Il contributo regionale coprirà fino all’80 percento dell’importo complessivo del progetto e la somma totale erogabile non potrà superare il tetto massimo di 150.000 euro.

Nella valutazione delle domande, un punteggio aggiuntivo sarà assegnato ai progetti che prevedano interventi a sostegno dell’impiego di fonti rinnovabili e per l’efficientamento energetico, interventi di eliminazione delle barriere architettoniche e di adeguamento alle norme di sicurezza.

Punti aggiuntivi anche per gli interventi riguardanti impianti sportivi polivalenti, per quelli che prevedano una quota di compartecipazione del soggetto richiedente maggiore rispetto alla quota minima del 20 per cento (solo per i Comuni con popolazione compresa tra i 15.000 e i 20.000 abitanti).

Inoltre, sono previsti punti aggiuntivi anche per gli interventi riguardanti impianti sportivi pubblici che permettano l’accesso settimanale, in orario curricolare, ai ragazzi degli istituti scolastici limitrofi; gli interventi su impianti sportivi che prevedano servizi e attività gratuite o a tariffa dimezzata per le persone indigenti o disabili, mediante apposita convenzione o accordo con il servizio competente del Comune, della durata di almeno 24 mesi. Infine, tra i criteri premianti, anche quello previsto per gli interventi di inclusione sociale nelle aree periferiche dei Comuni con una popolazione residente di almeno 15.000 abitanti e nelle aree colpite dai fenomeni sismici del 2016.

Un ulteriore punto di premialità è previsto per gli impianti sportivi presso i quali si praticano discipline paralimpiche.

A seguito del protocollo di intesa approvato con la DGR n. 540/2024, Sport e Salute provvederà alla pubblicazione di un apposito avviso destinato ai Comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti. Non potrà essere presentata più di una domanda per ciascun soggetto né potrà essere presentata più di una domanda per lo stesso impianto sportivo che abbia beneficiato di contributi regionali negli ultimi tre anni per la stessa tipologia di intervento.