GDL Main Passion non si limita a decorare luoghi sportivi e ricreativi ma li trasforma con progetti complessi, che uniscono arte e tecnica e coinvolgono tutto il team in verticale, dal creativo all’operatore.
Il metodo GDL: standard operativi per la decorazione urbana

L’urbanistica orizzontale sta cambiando: il colore nei contesti urbani non è solo estetica, è una scelta strategica e GDL lavora in questo campo con passione, creatività e innovazione continua.
Dalle strade di New York ai playground di Rotterdam, passando per gli attraversamenti pedonali di Madrid e i parchi “immersivi” di Londra, la città contemporanea si riscrive… con i colori.
Oggi il decoro urbano non è più solo espressione estetica: è sicurezza, è salute pubblica, è valorizzazione sociale.



In alto, playground Le Grazie a Terni e BCC Basket Club a Castelnuovo Scrivia. Sotto, Genova via Novella.
Studi internazionali dimostrano che l’utilizzo dei decori aumenta fino al 30% l’affluenza, riduce gli incidenti fino al 50% e favorisce un uso più attivo e prolungato degli spazi. Il messaggio è chiaro: il colore cambia il comportamento e le amministrazioni più evolute lo sanno bene.
In questo scenario in continua espansione, la richiesta di interventi decorativi cresce e con essa anche la complessità operativa.

Per progettare playground funzionali e artistici allo stesso tempo servono competenze tecniche, visione creativa, ma soprattutto una filiera organizzata, in cui designer, specialisti dell’elaborazione esecutiva e tecnici di cantiere si integrano in un processo coordinato.
GDL offre questo livello di integrazione verticale: dal concept grafico allo sviluppo tecnico, dalla renderizzazione 3D alla posa in opera su grandi superfici.
Ogni intervento nasce da uno studio condiviso con la committenza e viene realizzato secondo standard operativi codificati, per garantire coerenza tra l’idea e il risultato finale.
GDL: creatività nei processi operativi
GDL non si limita a “decorare”. Trasforma i luoghi sportivi e ricreativi in esperienze immersive attraverso progetti decorativi che uniscono arte e tecnica.
Utilizziamo drone e stazione totale robotizzata per i rilievi, software di animazione per la simulazione e App per la gestione documentale e l’avanzamento lavori. Ma soprattutto, creiamo valore pubblico: ambienti che stimolano il gioco, migliorano la vivibilità, aumentano la sicurezza e rafforzano l’identità del territorio.

Tutto ha inizio dal brief con la committenza, il team GDL elabora un report tecnico interno che viene trasferito ai creativi e ai progettisti, i quali lavorano congiuntamente fin dalle prime fasi per assicurare la piena compatibilità tra estetica, fattibilità tecnica e cicli applicativi.
Le proposte creative sono sviluppate utilizzando foto-inserimenti realistici (realizzati a partire da rilievi con drone) e render ad alta definizione sia statici che dinamici. Questi strumenti sono fondamentali per presentare le soluzioni decorative.
Una volta approvate passano alla fase di elaborazione esecutiva: il nostro team tecnico redige layout dettagliati di posa, tavole cromatiche, schemi di applicazione e note operative, garantendo un passaggio fluido tra progetto e cantiere. Tutta la documentazione viene caricata nell’app di gestione cantiere, accessibile anche alla Direzione Lavori, dove è possibile monitorare in tempo reale ogni fase dell’avanzamento attraverso un sistema digitale condiviso: disegni, annotazioni, archivi fotografici progressivi e aggiornamenti quotidiani.

La gestione verticale delle competenze è il cuore del nostro metodo: creativi, tecnici, coordinatori e operatori collaborano in modo sinergico e codificato, riducendo al minimo la possibilità di errore e massimizzando la qualità del risultato finale rispettando il cronoprogramma.
Perché in un mondo dove l’urbanizzazione orizzontale sta evolvendo, fare bene non basta più: serve metodo, visione, e passione.
Notizia a cura di GDL Main Passion