Genova Bolzaneto: Nuovo manto sintetico al Begato 9

Con il bando “Sport e periferie” si moltiplicano gli interventi di sostituzione del manto sui campi di calcio e di calcetto: quello di Bolzaneto è oggi un fiore all’occhiello dell’impiantistica genovese.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 327

Il centro sportivo denominato Begato 9, nel quartiere genovese di Bolzaneto, ha partecipato al bando “Sport e periferie” gestito dal CONI, ottenendo un finanziamento di circa 500.000 euro e potendo così essere oggetto di una generale riqualificazione, non solo sul campo principale ma anche sulle strutture accessorie. La differenza di 393.000 euro per il raggiungimento dell’importo dei lavori, è rimasta a carico della Unione Sportiva Dilettantistica Bolzanetese Virtus, concessionaria dell’impianto comunale, su cui si allenano anche le giovanili del Genoa Cfc e l’USD Sant’Olcese- Campomorone, che hanno tenuto a battesimo il campo con un’amichevole tra le prime squadre.
All’inaugurazione, nello scorso febbraio, erano presenti il presidente del Coni Giovanni Malagò, il sindaco di Genova Marco Bucci e l’assessore regionale Ilaria Cavo, che hanno sottolineato l’importanza di una struttura sportiva in un quartiere difficile come questo.
Il centro sportivo comprende un campo da gioco a 11 giocatori ed uno a 7, ed un campo a 5 di recente realizzazione, il primo posto in parallelo rispetto alle tribune e gli altri due perpendicolari al campo principale.
L’intervento si è reso necessario dato lo stato di compromissione del manto in erba artificiale del campo a 11, con l’obiettivo di ottenere l’omologazione per le stagioni a venire; va ricordato peraltro che nel 1999 questo è stato il primo campo in erba sintetica di Genova.

Il campo a 11

Ai fini dell’intervento sul campo principale, è stata effettuata la rimozione dello strato di erba sintetica esistente, compreso l’intaso; dopo la livellazione della superficie, sistemazione delle pendenze, rullatura e compattazione, è stato apportato uno strato di inerte stabilizzato per uno spessore di circa 3/4 cm, mentre lo strato finale di preparazione è costituito da sabbia di frantoio, livellata e rullata per accogliere il nuovo manto.
Il tappeto in erba artificiale è composto da una speciale fibra con particolare forma a doppia S rinforzata centralmente atta a garantire elevati valori di resistenza, resilienza e durata nel tempo. Il manto è intasato con sabbia quarzifera con funzione di stabilizzazione.
Lo strato finale prestazionale è invece composto da un mix di materiale organico di origine vegetale derivante dalla sfibratura di parti di piante arboree, completamente esente da materiali estranei. In tale miscela è presente una percentuale di granuli di elastomero nobilitato di colore verde/marrone opportunamente vagliati con una curva granulometrica di distribuzione ottimale ed equilibrata nelle singole frazioni ripartite in tre diverse forme: prismatico, irregolare allungato e fibroso al fine di fungere da legante e stabilizzante delle fibre del manto.
In occasione della posa del manto, ai fini dell’omologazione si è provveduto all’inserimento della canaletta perimetrale in calcestruzzo con griglia in metallo antitacco, posta a distanza di 2,5 metri sui lati lunghi e 3,5 sui lati corti; questo per poter mantenere le preesistenti misure del campo da gioco.
L’impianto di irrigazione è stato migliorato con la posa di otto nuovi irrigatori perimetrali; sono infine state sostituite le panchine per le riserve e le porte.

Il campo a 7

Per questo secondo campo è stato posato un geotessile quale strato di separazione e distribuzione dei carichi tra il fondo esistente e il nuovo manto sintetico. Questo, verde bicolore, è composto da speciali monofili legati dritti, filati prodotti con una speciale tecnologia che ne garantisce una lunga durata nel tempo. Lo strato finale prestazionale, successivamente all’intasamento stabilizzante in sabbia, è composto da granuli di lastomero incapsulato nobilitato.
Il campo a 5, infine, è stato oggetto di semplice manutenzione.

Altre opere

Insieme al lavoro sulla superficie dei campi, è stata realizzata una porzione di copertura per la tribuna spettatori, con una superficie in pianta di circa 22×5 m, centrata rispetto al terreno di gioco, con struttura metallica e copertura in lamiera grecata coibentata, che consente di avere 150/200 posti a sedere coperti.
Per quanto riguarda i locali spogliatoi e magazzini/deposito attrezzature, questi risultavano nella loro totalità in buono stato di  manutenzione, e sono stati previsti pertanto solo modesti interventi interni, quali l’installazione di pulsantiere per le docce e addolcitore acqua.