Ampliamento dello Stadio del Nuoto a Riccione

Lavori iniziati la scorsa estate per lo Stadio del Nuoto di Riccione, che avrà una nuova vasca al coperto lunga 25 metri e una più ampia piscina olimpionica. Il progetto prevede l’assenza di fonti energetiche di derivazione fossile.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 362

Il progetto di riqualificazione e miglioramento dello Stadio del Nuoto di Riccione si propone di realizzare una nuova vasca al coperto lunga 25 metri e di ampliare il piano vasca della piscina olimpionica esistente. Questa iniziativa mira a soddisfare al meglio le esigenze degli atleti e degli appassionati di nuoto che usufruiscono dell’impianto durante tutto l’anno. I lavori sono stati avviati la scorsa estate.

Ortofoto (Google Earth) dell’intera area sportiva. L’asterisco individua l’area interessata dall’ampliamento.

L’ambizioso progetto non solo risponde alle esigenze della comunità locale ma si inserisce anche nel contesto del finanziamento stanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, ottenendo una risonanza a livello nazionale. Il progetto è stato concepito con i massimi standard di innovazione tecnologica, energetica e sostenibilità ecologica.

Una delle caratteristiche distintive è l’assenza totale di fonti energetiche di derivazione fossile. È stato implementato con un impianto fotovoltaico all’avanguardia e l’utilizzo di materiali altamente performanti dal punto di vista energetico, che sono sia riciclati che riciclabili. Queste scelte progettuali non solo hanno contribuito a garantire il finanziamento necessario ma sono anche in linea con il principio “do not significant harm”, assicurando che l’impatto globale della costruzione non sia ecologicamente significativo rispetto alla condizione di partenza. 

La piscina di Riccione, allo stato attuale

L’impianto attuale, unico nel territorio comunale e capace di accogliere i più promettenti talenti del nuoto a livello nazionale e internazionale, sarà potenziato attraverso l’ampliamento del piano vasca esistente. Inoltre, una nuova piscina al coperto con una vasca da 25 metri, situata sul lato nord-ovest, permetterà di evitare interruzioni delle attività di nuoto libero e dei corsi durante le grandi competizioni sportive che si svolgeranno nella piscina olimpionica.

La concezione del progetto dello Stadio del Nuoto di Riccione si ispira al luogo che lo ospiterà, con un focus sulla progettazione olistica e l’integrazione con l’ambiente circostante. Le facciate vetrate della sala vasca e dell’ampliamento consentono una visione continua del verde circostante, creando un rapporto visivo costante con la natura e illuminando gli spazi sportivi con luce naturale.

Rendering del nuovo corpo aggiunto.

La forma del progetto segue la particolare sagoma “a vela” del lotto, creando un volume moderno caratterizzato da linee pulite e prospetti dai colmi inclinati. Si cerca di mantenere una continuità visiva con l’architettura esistente, preservando la stessa materialità tramite l’uso di lamiera forata, già distintiva dell’impianto originale.

L’innovazione si manifesta anche attraverso una terrazza pensile sul tetto del nuovo edificio, accessibile tramite una scala integrata nel rivestimento di facciata o dal piano primo dell’edificio esistente. Questo spazio pubblico sicuro e godibile rappresenta un contributo architettonico alla comunità locale.

L’impiego del colore aggiunge un tocco distintivo, rompendo la quasi monocromaticità dell’impianto esistente. Questa scelta enfatizza la continuità dei fronti dell’edificio, guidando lo sguardo orizzontalmente per scoprire l’immagine della nuova piscina e riscoprire quella dello Stadio del nuoto di Riccione.

Pianta e prospetto nordovest del centro natatorio con il nuovo ampliamento.