Uno sguardo alla Lego House, a 65 anni dal brevetto dei mattoncini

Sulla copertura della costruzione dedicata all’esperienza di gioco a base di mattoncini sono stati creati tanti playground con la superficie a base di gomma riciclata.

La Lego House di Billund (Danimarca) vista dal drone (foto: © LEGO House).

Lego House è un edificio dedicato al gioco, realizzato nel centro di Billund – la città danese sede della LEGO – dagli architetti del Bjarke Ingels Group, e inaugurata nel 2017.

Al suo interno, su 12.000 mq, sono predisposti spazi per bambini di tutte le età, finalizzati ad esplorare le infinite possibilità di apprendimento attraverso il gioco, grazie ai mattoncini LEGO (ce ne sono all’interno 25 milioni).

L’edificio è disegnato come una composizione di 21 enormi mattoncini incastrati l’uno con l’altro, e le finiture esterne appaiono a loro volta come se fossero realizzate in mattoncini.

Un interesse particolare della costruzione (ce lo ricorda Ecopneus) sta nelle coperture calpestabili, realizzate con uno strato di gomma riciclata al 75%, finita superficialmente con i colori brillanti della LEGO. Vi sono state impiegate complessivamente 300 tonnellate di gomma, tra naturale e riciclata. Ognuna delle terrazze è a sua volta un playground per i piccoli, che sfrutta così la pavimentazione antitrauma.

Due playground sulla copertura (© LEGO House).

Il brevetto dei noti mattoncini compie 65 anni di età, essendo stato depositato dal falegname Ole Kirk Kristiansen nel 1958; oggi la produzione è di circa 60 miliardi di pezzi all’anno.

Estratto dal brevetto originale (fonte: Google Patents).