Un Parco Termale per Civitavecchia

Presentato il progetto del Parco Termale di Civitavecchia, in provincia di Roma, che nascerà dal restauro del Casale dei Bagni e avrà aree indoor e outdoor.

Presentato ufficialmente il progetto del nuovo Parco Termale di Civitavecchia, in provincia di Roma, un polo dedicato al turismo wellness, promosso da Federterme.

Il complesso, di proprietà di Terme dei Papi Spa, gestita dalla storica famiglia Sensi, si svilupperà su un’area di circa 26 mila metri quadrati: una parte esterna, distribuita su terrazzamenti per seguire il naturale declivio del terreno, e un edificio termale che nascerà dal restauro e ampliamento del Casale dei Bagni, dove sarà ospitata l’area SPA e medical indoor.

Il Parco Termale, immaginato come un tributo all’epoca classica e una rilettura di quella romana, da un lato preserverà il contesto, con il collegamento alle Terme Taurine risalenti al I secolo a.C. e confinanti a nord dell’area. Dall’altro, valorizzerà la biodiversità e le caratteristiche morfologiche dell’area.

Per favorire l’integrazione nel paesaggio sono stati selezionati materiali autoctoni e tipologie costruttive, oltre a prevedere la piantumazione di nuove alberature.

Guidato dall’applicazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030 delle Nazioni Unite, l’approccio prevede sistemi di recupero dell’acqua piovana e impianti fotovoltaici di ultima generazione e a basso impatto visivo.

Il progetto del Parco Termale di Civitavecchia punta anche a favorire uno sviluppo socio-economico dell’area, con la creazione di un polo turistico attrattivo supportato dalla prossimità del porto, prima destinazione crocieristica italiana e seconda europea. Il sito archeologico termale di epoca repubblicana, di proprietà statale, godrà di un rinnovato interesse e flusso turistico.

In questi anni abbiamo costruito un dialogo costante di conoscenza del territorio, legame con il settore turistico e del benessere e know-how manageriale per dare vita ad un nuovo modello di sviluppo socio-economico, un ibrido fra la curatela del patrimonio storico culturale e lo sviluppo di una nuova meta turistica”, ha commentato l’arch. Alberto Apostoli di Studio Apostoli, che ha firmato il progetto del nuovo Parco Termale di Civitavecchia.