Schizzo del percorso metaprogettuale del progetto – Studio Arch. Paolo Pettene & Partners

Dal progetto di fattibilità generale per il centro sportivo di Casatenovo (Lc), affidato allo studio di architettura Paolo Pettene e Partners è stato attivato un primo lotto con progettazione definitiva, approvata dalla Giunta Comunale il 15 dicembre 2022.

Completata la fase esecutiva, come da procedura per le opere pubbliche, seguirà la gara per l’affidamento dei lavori.

Sono previsti circa dodici mesi per la realizzazione degli spogliatoi per il campo di calcio, con annessa zona uffici per la società, spogliatoi per i campi da tennis/calcetto, anch’essi con relativi uffici, e rifacimento del manto dei due campi di tennis e calcetto ormai usurato.

“Da sempre l’Amministrazione Comunale promuove in varie forme lo sviluppo dello sport. Con questo primo intervento vengono messe le basi per avere un centro sportivo funzionale e rispondente ai bisogni dei tanti giovani utenti che lo frequentano”, ha commentato l’assessore alle Opere Pubbliche Daniele Viganò.

Il progetto del centro sportivo di Casatenovo mira a un ampliamento dell’offerta sportiva e risponde alle esigenze dei tanti praticanti presenti in paese, “come dimostra il fatto che le strutture di via Volta siano frequentate da quasi mille tesserati delle due ASD che le hanno al momento in gestione. A questi sportivi si aggiungono i numerosi atleti delle altre associazioni casatesi”, ha commentato il consigliere delegato allo sport Francesco Sironi.

Il progetto del centro sportivo di Casatenovo

Al centro sportivo di Casatenovo sarà installato un sistema di erba sintetica di spessore 15 millimetri con filamenti uniti alla base, realizzata con doppio strato di polipropilene.

Entrambi i fabbricati degli spogliatoi e uffici presentano un rivestimento esterno a cappotto, oltre a un isolamento orizzontale sia verso l’attacco a terra sia all’estradosso della copertura piana.

È previsto inoltre un impianto fotovoltaico da 10 kWp a servizio degli spogliatoi del calcio. Per quanto concerne l’impianto di riscaldamento è di tipo autonomo con generatore ibrido, costituito da pompa di calore idronica e caldaia a condensazione.

L’impegno di spesa complessivo per questo intervento ammonta a 1.260.000 euro: saranno utilizzate risorse già disponibili derivanti in parte dalla vendita delle quote della piscina di Barzanò e in parte dall’avanzo di amministrazione 2021.