Al via anche il bando parchi inclusivi in Lombardia

Dal 27 luglio i Comuni e gli altri enti pubblici proprietari possono richiedere contributi a fondo perduto per realizzare o adeguare parchi gioco: lo stanziamento è di 7 milioni.

Alle altre regioni che hanno già in corso simili iniziative si aggiunge la Regione Lombardia con il bando parchi inclusivi i cui criteri sono stati approvati con la Delibera n. 3364 del 14 luglio scorso e resi attuativi con il decreto n.8839 del 22 luglio.

L’obiettivo regionale è quello di promuovere l’inclusione e la socialità dei bambini, anche con disabilità fisiche o sensoriali e di sostenere il gioco all’aperto quale strumento di relazione e di benessere del bambino e di integrazione sociale per le famiglie. Il nuovo bando 2020-2021 prevede lo stanziamento di 7 milioni di Euro per la realizzazione o l’adeguamento di parchi gioco inclusivi, e/o l’acquisto di attrezzature o giochi.

 

Chi e come può partecipare

Possono beneficiare del finanziamento: Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane fino a 30mila abitanti; ALER; ASST; Enti Parco di Regione Lombardia, purché siano proprietari dell’area oggetto di intervento. Ogni Ente potrà presentare un solo progetto.

Il contributo regionale, compreso tra i 10.000 e 30.000 euro, è a fondo perduto, fino ad un massimo del 95% del costo complessivo delle spese ammissibili.

La domanda deve essere presentata su piattaforma regionale informatica “Bandi Online”. La procedura è valutativa, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

La domanda va presentata dal 27 luglio 2020 al  31 marzo 2021.

 

Trovi qui i criteri generali: (allegato alla DGR n. 3364) e qui il il bando completo: (Decreto n. 8839).