Il centro sportivo di Pieve di Cento, in provincia di Bologna, di recente completato, è stato intitolato al pugile pievese Francesco Cavicchi, campione europeo dei pesi massimi nel 1955.

In presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e del sindaco di Pieve di Cento, Luca Borsari, è stata scoperta la statua in bronzo a lui dedicata, realizzata grazie al contributo della famiglia, dei cittadini e di aziende di Pieve.

Nell’occasione sono stati inaugurati anche il nuovo skate park e la nuova sala polivalente, realizzati grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna.

“Passare dalla tragedia a un’opportunità, ricostruendo meglio di prima, intervenendo per migliorare la vivibilità dei nostri centri urbani oltre che per farli ripartire, è stato uno degli obiettivi principali della rinascita dopo il sisma del 2012.

Questo è visibile anche qui a Pieve di Cento, dove le risorse per la ricostruzione hanno portato a strutture nuove al servizio della comunità, in particolare dei giovani, il presente e il futuro dei nostri territori”, ha commentato il presidente Bonaccini.

“Questo progetto lega la nostra storia e quella di un grande campione sportivo nostro concittadino, e grazie all’aiuto della Regione stiamo costruendo per la nostra gente e in particolare per i nostri giovani un luogo dove crescere, sentirsi accolti e sicuri, in cui riconoscersi sempre di più parte di una comunità” ha affermato il sindaco di Pieve di Cento, Luca Borsari.

Il centro sportivo di Pieve di Cento: dagli anni Settanta a oggi

L’area sportiva di Pieve di Cento ha iniziato a svilupparsi negli anni Settanta, con la costruzione del campo da rugby a cui sono seguiti negli anni 2000 i campi da calcio e in seguito la palestra.

Con l’inaugurazione del nuovo skatepark e della sala polivalente, il centro sportivo è stato intitolato al campione di pugilato.

Il progetto dello skate park è stato disegnato insieme agli skaters con un’area di accoglienza e parcheggi. La sua realizzazione è compresa nell’ambito del completamento delle opere per la realizzazione della palestra scolastica, ricostruita grazie a fondi della gestione commissariale della ricostruzione post sisma programmati dalla Regione, per oltre 264mila euro.

La nuova sala polivalente, una tensostruttura che il Comune ha acquisito dalla Parrocchia, sarà a servizio della palestra e del centro sportivo.

Grazie al finanziamento di 153.300 euro della Protezione civile regionale essa potrà fungere anche da area di accoglienza per la popolazione in caso di emergenza. Il costo complessivo del progetto è di 230 mila euro.