Con un protocollo d’intesa tra Club Alpino italiano e Ministero dell’Ambiente è stato dato l’avvio alla creazione di un itinerario escursionistico che toccherà tutti i 25 parchi nazionali del paese.
Dal Sentiero Italia CAI nasce il Sentiero dei Parchi
Percorsi escursionistici sopra Trento (Foto Mamasuba/Shutterstock)
Il 24 maggio, in occasione della giornata europea delle aree protette, è stato presentato il progetto per la realizzazione del Sentiero dei Parchi, attraverso un protocollo d’intesa che prevede una intensa collaborazione tra Ministero dell’Ambiente e CAI per promuovere l’educazione e le tematiche ambientali.
Si tratterà di un itinerario escursionistico che toccherà i 25 parchi nazionali italiani, e sarà impostato a partire dall’attuale Sentiero Italia del CAI, lungo oltre 7.000 km, che collega tutte le regioni attraverso le dorsali appenninica e alpina.
Il Sentiero del CAI, suddiviso in oltre 400 tappe, tocca già 16 parchi nazionali: a seguito dell’accordo ora siglato, verranno realizzate specifiche varianti che andranno a comprendere tutte le aree protette in un percorso di visita eco-sostenibile che unisca parchi, riserve della biosfera, siti naturalistici Unesco e patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Il Sentiero Italia CAI
L’attuale Sentiero Italia CAI si identifica nella segnaletica che lo traccia, uniformata da cartelli segnavia colorati di rosso-bianco-rosso. Le sezioni del Club Alpino Italiano sono al lavoro per valorizzare i tratti di loro competenza. Il percorso utilizza per lo più alcune grandi vie sentieristiche già pre-esistenti: la Grande Traversata delle Alpi in Piemonte, lunga circa 1000 km; l’Alta Via dei Monti Liguri (44 tappe per oltre 400 km); le 28 tappe della Grande Escursione Appenninica in Toscana e in Emilia Romagna (425 chilometri); e il Sentiero del Brigante in Calabria, con le sue nove tappe (120 km di lunghezza).
Al link mappasentieroitalia.cai.it è possibile consultare il sito cartografico con la descrizione delle tappe, le tracce scaricabili in formato GPX e XML e accessibili anche direttamente via OpenStreetMap.
La legge di bilancio stanzia 35 milioni di euro nel periodo 2020-2033 con i quali sarà effettuata la manutenzione e il potenziamento delle reti sentieristiche nelle aree protette.
L’obiettivo, come riporta il comunicato del CAI, è di rilanciare le aree protette come luoghi di conservazione e di gestione della natura, che consentano ai residenti la possibilità di realizzare filiere economiche sostenibili.
Infine, come per i “cammini” della devozione, sarà creato un “passaporto” quale simbolico riconoscimento per gli escursionisti che attraverseranno il territorio di ciascun parco premiando chi completerà le tappe in tutti i 25 parchi nazionali.