Therme Manchester sarà pronto, secondo le previsioni, nel 2025: questa la tempistica attesa per il grande resort con spa e parco acquatico in costruzione nella Greater Manchester, nell’Inghilterra nord-occidentale.

I lavori sono iniziati con la demolizione del sito del centro espositivo EventCity. Esteso su una superficie di circa 113 mila metri quadrati, il nuovo centro acquatico costerà 250 milioni di sterline, quasi 300 milioni di euro.

Ben più alto sarà l’impatto economico dell’indotto, stimato da questa imponente realizzazione, con 1200 nuovi posti di lavoro e un focus molto forte su salute, benessere e sostenibilità.

Il centro offrirà attività per tutte le età, cibi sani per tutta la famiglia e accessi a prezzi calmierati per ogni budget.

Proprio per massimizzare il concetto di “città del benessere”, Therme Manchester incoraggeranno una connettività attiva e sostenibile con i quartieri vicini e la città.

Inoltre sarà migliorato l’accesso alle piste ciclabili e ai sentieri locali, compreso il vicino Bridgewater Canal. Il Metrolink si ferma già ora nelle vicinanze di Therme Manchester.

James Whittaker, direttore esecutivo dello sviluppo di Peel L&P, impegnati nella costruzione del centro, ha dichiarato: “Therme Manchester è uno sviluppo di riferimento per il Nord e qualcosa che il Regno Unito non ha mai visto prima“.

“È incredibilmente emozionante vedere il terreno in fase di preparazione per accogliere il resort a TraffordCity e siamo orgogliosi di contribuire a portare un’attrazione così straordinaria nel Nord-Ovest“.

Come sarà Therme Manchester

Dislocato a Peel L&P TraffordCity, vicino a Trafford Palazzo, Therme Manchester sarà un luogo unico che offrirà relax e divertimento su 113 mila metri quadrati, la superficie di ben 19 campi di calcio, puntando a divenire una delle prime tre destinazioni acquatiche del mondo, in tutte le stagioni.

La costruzione partirà a fine 2023 e per concludere i lavori saranno necessari circa 2 anni.

Nel dettaglio ci saranno una spiaggia coperta, più di 25 piscine, 35 scivoli acquatici, 30 sale per saune e bagni di vapore, 1500 alberi, prodotti sani e sostenibili e un giardino da 10 mila metri quadrati.

Nel progetto e nella realizzazione grande attenzione è stata posta alla sostenibilità ambientale: tecniche costruttive avanzate ridurranno l’uso di acciaio diminuendo l’impatto sull’ambiente. I trattamenti dell’acqua e le tecnologie di filtraggio dell’aria assicurano acque pure e aria sempre pulita.

Therme Manchester: modifiche al progetto iniziale

A seguito di una consultazione pubblica, nei giorni scorsi Therme Manchester ha presentato al Consiglio di Trafford un progetto leggermente diverso dalla versione originale, tuttora da approvare.

L’idea è passata da un edificio singolo con zone e una linea di copertura ondulata a un concetto di padiglione fluido. Il nuovo progetto prevede strutture separate e collegate tra loro, immerse e avvolte in un paesaggio naturale, con una nuova collocazione del parcheggio e una migliore connettività con il trasporto pubblico.

Tre gli ingressi che accoglieranno gli ospiti, con accessi migliorati per ciclisti e chi arriva con i mezzi pubblici. Un nuovo viale verde e paesaggistico si rivolgerà invece alle persone che utilizzano l’automobile.

1. ingressi; 2. Villaggio circolare, 3. Giardino centrale; 4. Parcheggio; 5. Collegamenti per ciclisti e pedoni con il canale Bridgewater; 6. aree per famiglie e adulti; 7. scivoli acquatici esterni; 8. parcheggio aggiuntivo.

Il nuovo parcheggio in loco è perfettamente integrato nell’ambiente naturale, con il tetto che funge da terrazza all’aperto per i clienti e offre una vista sul Bridgewater Canal. È stato deciso di utilizzare pompe di calore e di incorporare il fotovoltaico sopra il parcheggio e sul tetto del polo logistico.

La creazione di un nuovo collegamento con il Bridgewater Canal migliorerà il collegamento tra il resort e il centro di Manchester, offrendo un maggiore accesso a pedoni e ciclisti. Al centro del nuovo progetto si trova un giardino del benessere urbano, ispirato a un prato inglese.

Il 91% delle risposte al nuovo progetto concordano sul fatto che sia una proposta valida, in particolare sul fronte carbon print; Therme Group ha dato il proprio sostegno alla rete di teleriscaldamento promossa da Peel L&P, per compiere rapidi progressi nella transizione verso un riscaldamento a basse emissioni di carbonio.

Therme Manchester si è avvalsa dei servizi di Fletcher Priest, uno studio di architettura e design con sede a Londra, che sta fornendo supporto a Therme ARC, lo studio di architettura e la società di design interni al gruppo Therme. Inoltre, il gruppo ha ingaggiato GROSS.MAX., uno studio di Edimburgo responsabile della progettazione del paesaggio.