Il Comune applicherà in molte aree verdi il criterio dello sfalcio ridotto.
L’erba a Milano sarà più alta
Prati fioriti in viale Elvezia (foto del Comune di Milano da flickr).
È di questi giorni la comunicazione, da parte del Comune di Milano, che 54 aree verdi della città saranno assoggettate a uno “sfalcio ridotto”.
Questo significa che l’erba dei prati, nelle aree selezionate, sarà mantenuta più alta e il numero degli sfalci sarà ridotto. Dal punto di vista della quantità, si tratta di 1.322.418 mq su 19 milioni di verde pubblico gestito direttamente dal Comune.
Al di là del vantaggio economico nel ridurre il numero degli interventi nell’anno, la scelta di trattare il verde lasciando crescere l’erba ha degli indubbi vantaggi sul piano ecologico. Le specie vegetali hanno in questo modo la possibilità di completare il loro ciclo vegetativo fino alla fioritura, offrendo un habitat più naturale a insetti impollinatori, api, uccelli.
Dal punto di vista estetico il prato spontaneamente fiorito si accompagna alla bellezza dei “prati fioriti” realizzati in alcune aree della città con la semina di specie appositamente selezionate per i colori e la varietà delle fioriture.
Si va modificando nella percezione comune la visione del prato accuratamente rasato, un’immagine di ordine e pulizia che appare certamente più artificiosa rispetto a quella di un campo ricco di varietà e colori.
Vai alla lista delle aree del Comune di Milano a “sfalcio ridotto”.