Lusail City, Quatar: la città ecologica e lo stadio per FIFA 2022

Promette di essere la prima città del mondo a impatto zero, costruita nel deserto con criteri di bioarchitettura dal fondo sovrano dell’emiro Tamim bin Hamad al-Thani: progettata per 450.000 abitanti, prevede anche il nuovo stadio firmato da Norman Foster

(Ph: from Lusail.com)

Lusail City ospiterà, nel 2022, alcune gare del campionato mondiale di calcio, tra cui la finale nel progettato Lusail Iconic Stadium, a pochi chilometri dal quale sorge già, dal 2004, il Losail International Circuit, che ospita gare del Motomondiale, del Campionato mondiale Superbike e di GP2 Asia Series.

Il punto per i visitatori stranieri è stato fatto lo scorso settembre in occasione del BIG5Quatar, un salone delle costruzioni occasione per mostrare come il paese si sta preparando ai mondiali di calcio del 2022 e quali sono le opportunità per le aziende dell’edilizia di tutto il mondo.

La città in costruzione è improntata al massimo impiego di strumenti ecosostenibili.

I trasporti contemplano una metrotranvia con 38 stazioni. Per la mitigazione del caldo si sta installando un sistema di raffreddamento fra i più grandi e contemporaneamente efficienti del mondo. Il sistema di raccolta dei rifiuti, con una rete sotterranea di tubi sottovuoto in cui i rifiuti vengono aspirati fino all’impianto di raccolta, consentirà di sottrarre alla circolazione i mezzi per la raccolta. La città sarà inoltre dotata di un sistema di razionalizzazione intelligente dell’acqua creato per non disperderne neanche una goccia e di una barriera artificiale contro i venti dominanti, formata da edifici e strutture specifiche disposte su un fronte di 27 km. L’architetto e interior designer italiano Luigi Astarita, general manager di Eccellenze Italia, sta lavorando a Lusail City nella progettazione degli interni per alcune lussuose residenze private e suite d’albergo.

L’impianto urbanistico è concepito per 450.000 abitanti e 22 alberghi, distribuiti su una superficie di 38 km quadrati. Non mancherà il campo da golf e, come anticipato, lo stadio di calcio da oltre 80.000 posti, progettato da Norman Foster.

La costruzione di Lusail City è stata promossa dal fondo sovrano dell’emiro Tamim bin Hamad al-Thani che in Italia è proprietario di prestigiosi alberghi e residenze: lo storico Hotel Gallia e il Four Seasons di Milano, il Baglioni e St.Regis Florence a Firenze, il Westin Excelsior e Grand Hotel St.Regis a Roma, il Palazzo Gritti a Venezia, l’intero piano di sviluppo di Porta Nuova a Milano, comprendente la Torre Unicredit, la Torre Diamante, e il Bosco Verticale.L’emiro possiede inoltre molti complessi alberghieri turistici della Costa Smeralda in Sardegna, l’ex ospedale San Raffaele di Olbia, ed in campo calcistico è sponsor dell’AS Roma oltre che proprietario del Paris Saint-Germain.