Con un evento presso lo stesso Stadio emiliano è stato presentato il 22 novembre il volume “Mapei Stadium. Lo stadio si apre alla cultura”, edito da Marsilio Arte e curato dalla giornalista Valentina Pigmei con le immagini di Filippo Vinardi e i contributi di storici, sociologi, progettisti ed altri esperti, che celebra lo stadio come spazio della comunità ancora prima che luogo di sport.

Il manifesto di questa nuova apertura, riprodotto anche sulla copertina del libro, è l’opera “All together now”, dell’artista di fama internazionale Olimpia Zagnoli, di origini reggiane, installata al centro della facciata ovest del Mapei Stadium. Un’illustrazione stilizzata che rappresenta una curva di persone che cantano e gridano la loro passione come in un coro, trasmettendo un senso di inclusione e gioia dello stare insieme. La stessa Zagnoli spiega di aver tratto ispirazione da un video degli anni ’60 in cui i tifosi del Liverpool cantano “She loves you” dei Beatles.

Nella serata di presentazione, dopo un saluto del Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, la giornalista di Sky Sport Sara Benci ha moderato un dibattito tra Giovanni Carnevali,  amministratore delegato e direttore generale U.S. Sassuolo Calcio, Vittorio Cattani, direttore generale A.C. Reggiana, Simona Giorgetta, amministratore unico di Mapei Stadium, e Pierluigi Allotti, giornalista e studioso di storia contemporanea.

Al centro del dibattito, lo stadio come Casa delle squadre e nuova cattedrale dove si celebrano i più diversi riti della comunità, spazio senza barriere aperto a tutti e, da quest’anno, anche contenitore e promotore di eventi culturali che apre le porte alle persone e alla città.

Al termine del dibattito gli ospiti hanno potuto visitare alcuni spazi dello stadio e apprezzare le coreografie di luci e suoni grazie al nuovo impianto installato nel corso degli ultimi lavori di riqualificazione dello stadio.