Nuovo parco giochi inclusivo a Lanciano (Chieti)

Lo scorso novembre è stato inaugurato in città il nuovo playground, dotato di attrezzature ludiche e strutturali adatte a tutti i bambini, per favorire l’inclusione e dare nuovi spazi per il gioco outdoor, perché giocare sia sempre più un diritto.

In occasione della 30esima Giornata Mondiale dell’Infanzia dell’UNICEF, è stato inaugurato il nuovo parco giochi inclusivo di Lanciano, in provincia di Chieti. Si trova all’angolo tra viale Marconi e via Ferraris, in quartiere Cappuccini ed è stato intitolato a Tilde Lametti, professoressa lancianese che fondò il Centro Italiano Femminile di Lanciano. L’inaugurazione del parco giochi è avvenuta in presenza del sindaco di Lanciano, Mario Pupillo e dell’assessore alle Politiche Sociali, Dora Bendotti, oltre a diversi atleti del mondo paralimpico italiano come Lorena Ziccardi, atleta della nazionale paralimpica di basket e Luca Pizzi, medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Londra 2012. Nell’occasione, il sindaco ha firmato la carta promossa dall’Unicef e Nazioni Unite “Città amiche dei bambini e degli adolescenti”, che sancisce il diritto al gioco dei bambini.

Ha commentato l’assessore alle Pari Opportunità, Dora Bendotti: “Giocare è un diritto di tutti i bambini, nessuno escluso, come ha insegnato a generazioni e generazioni di lancianesi la nostra amata Tilde Lametti cui abbiamo voluto intitolare il parco. Questo parco giochi è inclusivo perché a differenza degli altri parchi comunali ha attrezzature ludiche e strutturali adatte anche ai bambini diversamente abili, dove le abilità sono intese in senso largo. Non abbiamo voluto realizzare un luogo esclusivo, né per i normodotati, né per i disabili, ma abbiamo cercato e voluto invece creare un’area aperta a tutti”. Un parco giochi che è inclusivo anche a livello sociale, come dimostrano le panchine che sono state realizzate dai detenuti della Casa circondariale di Lanciano nell’ambito di un progetto dedicato.

Le attrezzature del parco giochi inclusivo

Il parco è stato realizzato e attrezzato dall’azienda Urbania di Michele Menna, con un investimento complessivo di circa 15.000 euro: pavimentazione morbida in area giochi, altalena con due sedute, di cui una larga, con cinture di sicurezza, una torre gioco, un dondolo a seduta ampia e due sabbiere. Non mancano tavoli e panchine per laboratori creativi e didattici.