Regione Toscana vince l’oscar del cicloturismo

Con la ciclopedonale Puccini è la Regione Toscana ad aggiudicarsi l’Oscar 2023 del cicloturismo, premio annuale che va alle regioni che promuovono il turismo lento e la vacanza in bicicletta.

In copertina la ciclopedonale Puccini (®flickr.com-chrisjuden)

Nella giornata mondiale della bicicletta, il 3 giugno, a Cesena, si è svolta la premiazione dell‘Oscar italiano del cicloturismo, giunto all’ottava edizione. A vincere è stata la Regione Toscana con la ciclopedonale Puccini.

Le candidature all’Oscar Italiano del Cicloturismo, sostenuto da ICS (Istituto per il Credito Sportivo) anche nel 2023, hanno lo scopo di invitare le amministrazioni locali ad investire sui propri percorsi, incrementando così le vacanze a due ruote e creando nuovi flussi di turismo durante tutto l’anno.

Per alcuni territori e i piccoli borghi il turismo in bicicletta è ad alto valore aggiunto e a impatto sostenibile: le green road permettono di visitare una regione contribuendo a sostenere il patrimonio locale.

I premi dell’Oscar italiano del cicloturismo vengono assegnati sulla base di diversi parametri, quali la progettazione, costruzione e promozione del percorso, la segnaletica e i servizi collegati.

I vincitori dell’Oscar italiano del cicloturismo

La ciclovia Puccini, che si è classificata al primo posto, è un punto di riferimento per cicloturisti e appassionati, che l’amministrazione comunale intende ulteriormente sviluppare e potenziare.

Si tratta di una ciclovia musicale grazie ai QR code che si possono scannerizzare per avere un accompagnamento pucciniano durante la pedalata.

La pista si estende per 58 chilometri da Lucca a Torre del Lago, in un percorso attrezzato e con servizi, adatto a tutti.

“Un premio che è motivo di grande soddisfazione per la provincia di Lucca, Pisa e tutti i comuni coinvolti”, ha commentato l’assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione Toscana, Stefano Baccelli.

L’idea della ciclopedonale nasceva nel 2011: “un’idea che mi inorgoglisce perché la ebbi da presidente della Provincia, nel 2011, quando, anche con risorse della Regione Toscana, pensammo di unire le terre di Giacomo Puccini, la casa degli avi a Celle di Pescaglia nella valle del Serchio, la casa natale di Lucca, le case di adozione, fino a Torre del Lago e Viareggio“.

L’Oscar nazionale deve essere di stimolo per la Regione e gli enti territoriali a completare questa ciclovia Puccini e a collegarla con la ciclovia Tirrenica”, oltre 1000 chilometri che uniscono il confine della Francia fino alla capitale.

Al secondo posto si classifica la Regione Sicilia con Sicily Divide, itinerario ciclabile permanente di 457 chilometri tra Trapani e Catania.

Al terzo posto c’è la Regione Veneto con la ciclabile Treviso – Ostiglia, ricavata dal recupero di una ex ferrovia degli anni Trenta e sviluppata su un percorso di 70 chilometri adatto a tutti tra campi, oasi d’acqua e ville venete nelle province di Treviso, Padova e Vicenza.

Il Premio Stampa e Comunicazione è andato alla Regione Emilia-Romagna per la Ciclovia della Food Valley mentre la menzione speciale di Legambiente è stata assegnata alla Regione Abruzzo per il Cammino d’Abruzzo.