A Rimini si allarga la rete delle strutture sportive e ricreative outdoor

Dalla scorsa estate il Comune si è visto impegnato su più fronti per dotare la città di nuove aree sportive all’aperto e per potenziare l’outdoor education.

Nella stagione estiva a Rimini si è condotto un periodo di sperimentazione per una rete di impianti e strutture per lo sport e l’attività fisica e ricreativa outdoor diffusi sul territorio, unitamente a interventi di fruizione naturale, per asili e scuole dell’infanzia. Al di là del momento attuale, il Comune ha scelto di investire sul territorio con strutture outdoor per l’educazione e lo sport, sempre più al servizio dei cittadini.

Rimini Open Space: nuovi spazi per muoversi all’aperto

Con il completamento di interventi di riqualificazione e manutenzione programmati dall’Amministrazione, come quelli che hanno interessato i campi da basket e calcio a cinque in via Cuneo, gli sportivi di qualsiasi età, professionisti e amatori hanno potuto continuare ad allenarsi in piena sicurezza, cogliendo le opportunità che il territorio offre.

Ancora oggi, con le sempre più stringenti restrizioni, dopo la riapertura delle scuole e delle palestre e la loro progressiva chiusura, proseguire le attività outdoor rimane una scelta sempre più auspicabile, anche nel periodo autunnale e invernale.

Il Comune di Rimini ha investito risorse e continuerà a investirne per potenziare questa rete impiantistica di Rimini-open-space, unendo anche i propri sforzi, laddove possibile, con i privati. Due i progetti che sono in corso di studio, probabili candidati ai contributi dello Sport Bonus: il playground del parco Marecchia e il campo da calcio in via Bramante.

rimini playground via cuneo (2)

Contestualmente, al ben noto Parco del Mare sono previste nuove aree attrezzate per lo sport, per rendere il waterfront più attrattivo per i turisti e per offrire ai cittadini altre palestre a cielo aperto, utilizzabili in ogni stagione.

Proprio al Parco del Mare la scorsa estate è stata inaugurata la prima palestra “ a cielo aperto”, grazie alla sinergia tra Comune, Dipartimento QUVI, Agenzia Piano Strategico, Wellness Foundation, Unirimini spa e Around Sport srl. “Un’isola dentro un progetto grande”, l’ha definita il sindaco Andrea Gnassi.

Il pubblico può allenarsi e tenere traccia della propria attività fisica grazie all’app Wellness Valley, che informa anche sulle opportunità della Romagna per mantenersi attivi, tra parchi, itinerari ciclabili ed eventi.

Outdoor education: educare recuperando il contatto con la natura

Sul fronte dell’outdoor education, il Comune sta realizzando importanti interventi come nuovi gazebo e strumenti per la fruizione in sicurezza dei giardini e percorsi sensoriali. Sono stati stanziati circa 70mila euro per asili e scuole dell’infanzia, con interventi che si inseriscono in un progetto volto a recuperare il contatto con la natura per i più piccoli.

Come ha affermato l’assessore ai servizi educativi del Comune, si tratta di un’idea innovativa, che si avvicina alle pratiche della “scuola nella natura” che si sono diffuse sempre di più dal Nord Europa in poi. “Al pensiero, alla pedagogia, stiamo aggiungendo le strutture, nella convinzione che, al di là del momento contingente, l’ambiente e la natura debbano essere sempre più esperienze e materie di studio e di vita”.