Come sempre lotta agguerrita tra i climbers del Rock Master di Arco, in provincia di Trento, evento annuale di arrampicata sportiva che quest’anno si è svolto su un rinnovato Climbing Stadium.
Rock Master, si chiude la 37esima edizione al Climbing Stadium di Arco
Nell’immagine, i vincitori del 37esimo Rock Master, Jessica Pilz e Yannick Flohé (foto FASI)
Ad Arco di Trento si è svolto il 13 e 14 settembre Rock Master, il grande evento dedicato all’arrampicata sportiva: quest’anno la sfida si è giocata sulle pareti del rinnovato Climbing Stadium.
In questa 37esima edizione, 16 i climber – 10 dei quali sono andati anche ai Giochi Olimpici – che si sono dati battaglia per conquistare il trofeo Rock Master
Durante la giornata di venerdì si sono svolte le prove degli atleti al Climbing Stadium di Arco, dove hanno potuto testare ostacoli e vie messi a punto dai tracciatori di Rock Master mentre sabato 14 i climber sono stati impegnati tra KO Boulder e Duello Lead.
- KO Boulder: una serie di boulder nei quali gli atleti devono superare blocchi di difficoltà crescente. Ogni round elimina progressivamente i partecipanti fino a quando rimane solo il vincitore.
- Duello: due atleti si sfidano simultaneamente su due vie parallele di alta difficoltà . Un mix spettacolare di velocità , forza esplosiva, tattica e determinazione. Gli atleti si affrontano, in una serie di scontri a due, ad eliminazione diretta, fino all’ultima sfida per il titolo.
Lead Duello e KO Boulder hanno classifiche e vincitori separati ma il titolo di RockMaster va all’atleta con il miglior punteggio combinato nelle due discipline: quest’anno, per il femminile ha vinto l’austriaca Jessica Pilz e nel maschile il tedesco Yannick Flohé.
L’evento è stato l’occasione per addentrarsi nella storia della disciplina, scoprendo il forte legame che dal 1986 unisce la manifestazione trentina e la sua dimora, il Climbing Stadium di Arco e il territorio del Garda Trentino.
Il rinnovato Climbing Stadium di Arco (Tn)
La nuova edizione del Rock Master si è disputata sui 1364 metri quadrati di superficie di arrampicata del rinnovato Climbing Stadium.
La struttura, sede del Rock Master, centro federale della FASI – Federazione Arrampicata sportiva Italiana – e luogo di allenamento della nazionale italiana di climbing e paraclimbing, è in fase di riqualificazione e i lavori sono quasi terminati.
Le opere ammontano a circa 5 milioni di euro e i lavori consistono nella creazione di una parete indoor per potersi allenare anche nella stagione fredda e nel potenziamento del Boulder per consentire lo svolgimento delle gare internazionali.
Al Climbing Stadium di Arco sarà realizzata anche una nuova struttura da 34 metri, per un totale di 160 metri quadrati, oltre alle pareti boulder indoor da 90 metri quadrati, una parete lead indoor da 525 metri quadrati e una speed indoor da 90 metri quadrati per un totale di 1364 metri quadrati.
Con questi lavori di ampliamento saranno inoltre realizzati due spogliatoi con servizi nella palazzina Boulder e due magazzini.