Lo stadio di casa del Salzburg Red Bulls è il Wals-Siezenheim, diventato Red Bull Arena dopo che il club austriaco è stato acquistato dalla omonima multinazionale.

Sorto nel 2003 per 18.200 spettatori, è stato poi ampliato a 30.188 in vista di Euro 2008. Posti tutti esauriti per la partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League del 14 marzo, quando Salisburgo ha ospitato il Napoli, consentendogli – nonostante la sconfitta – la qualificazione.

È stata l’occasione per dare uno sguardo allo stadio, grazie alle immagini fornite dal sito ufficiale del club .

Nelle scorse settimane sono comparse nella comunicazione web anche italiana le immagini di uno spettacolare allestimento che è stato realizzato all’interno dell’arena nel mese di febbraio.

Si tratta di un gigantesco striscione, di 5.760 metri quadrati di superficie, che riporta immagini dinamiche dei Red Bulls, e va a coprire l’anello superiore dello stadio.

Questa parte degli spalti, dall’inizio della corrente stagione calcistica, è stata chiusa per le partite di campionato, con l’eccezione della sezione centro-est e dell’area ospiti; il nuovo look di questo assetto è stato predisposto durante la pausa invernale del campionato austriaco, in modo da essere pronto per la prima partita in casa della Bundesliga del 2019, giocata il 2 marzo scorso contro il Pellets Wac. A completamento dell’immagine aggressiva che il club vuole proporre a tifosi ed avversari, in corrispondenza della tribuna ovest, in uno spazio di 1.350 metri quadrati, si legge lo slogan: “Noi siamo il calcio di domani”, un messaggio chiave dei principi guida della Società.

Contrariamente a quanto riportato da certa stampa frettolosa, gli striscioni che si vedono nella gallery non sono dunque stati realizzati per la partita europea con il Napoli, ma per una limitazione dei posti a sedere in funzione delle partite del campionato austriaco.