Per le proprie superfici sportive Casali Sport adotta un approccio progettuale e produttivo pienamente coerente con i CAM e il principio DNSH, superando in molti casi i requisiti minimi di legge. L’obiettivo è duplice: limitare gli impatti ambientali attraverso soluzioni innovative e promuovere una cultura industriale responsabile e lungimirante.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha infatti vincolato ogni misura di intervento al principio del “Do No Significant Harm” (DNSH), introdotto dal Regolamento (UE) 2020/852 sulla tassonomia per la finanza sostenibile.

Tale principio impone che ogni investimento non arrechi danni significativi ai sei obiettivi ambientali individuati a livello europeo, tra cui la mitigazione dei cambiamenti climatici, l’uso sostenibile delle risorse idriche e marine, la transizione verso l’economia circolare e la protezione della biodiversità.

In Italia, uno dei principali strumenti per attuare questa visione è rappresentato dai Criteri Ambientali Minimi (CAM), emanazione operativa del Green Public Procurement (GPP). Il GPP promuove l’integrazione della sostenibilità ambientale negli appalti pubblici e, attraverso i CAM, vincola le stazioni appaltanti all’adozione di specifiche tecniche, clausole contrattuali e criteri premianti che riducano l’impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita di beni, servizi e opere. I CAM sono oggi obbligatori per gli acquisti della pubblica amministrazione secondo l’art. 57 del D.Lgs. 36/2023 (nuovo Codice dei Contratti Pubblici).

L’esempio di Casali Sport: CAM e DNSH

Un esempio emblematico è rappresentato dai rivestimenti acrilici ad alto SRI (Solar Reflectance Index) sviluppati da Casali Sport per piste ciclopedonali e superfici sportive. Queste finiture sono progettate per riflettere la radiazione solare, contribuendo alla riduzione dell’effetto “isola di calore” in contesti urbani densamente costruiti. I sistemi COLORSINT, COLORTOP, SUPERSOFT, POLYSPORT, SUPERSOFT DOPPIO, SURFACE EVOLUTION, CONFOSPORT e ROLLERTOP sono certificati da laboratori accreditati secondo ASTM E1980-11, con valori SRI ≥ 29 pienamente conformi ai requisiti CAM.

A fronte dell’intensificarsi degli eventi climatici estremi, Casali ha inoltre sviluppato pavimentazioni drenanti e semi-drenanti in grado di migliorare il deflusso delle acque meteoriche, riducendo il rischio di allagamenti. Le superfici SPORTRACK SC e SPORTRACK SC PLUS in resina poliuretanica così come la linea DRYSTONE FLOOR in pietra naturale per l’arredo urbano, sono conformi ai criteri di permeabilità all’acqua piovana secondo le norme UNI EN 12616 (per SPORTRACK), UNI EN 12697 (DRYSTONE) assicurando prestazioni meccaniche elevate e ottima capacità drenante.

L’impegno di Casali Sport nel rispetto dei CAM e del principio DNSH si estende anche alla promozione dell’economia circolare: tutti i sistemi di pavimentazione sportiva integrano materie prime seconde certificate, in particolare tappetini antitrauma in gomma da pneumatici fuori uso (PFU), con un elevato contenuto di riciclato. 

Sul piano delle emissioni, Casali Sport sviluppa formulati a basso impatto ambientale, riducendo al minimo la presenza di Composti Organici Volatili (VOC) e altre sostanze pericolose. I prodotti rispettano i limiti previsti dalla Direttiva 2004/42/CE, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria negli ambienti di posa e in quelli destinati all’attività fisica. Per quanto riguarda le emissioni in interno, i sistemi Casali Sport appartengono alle classi di emissione A e A+ (secondo decreto francese n. 321/2011) in conformità alla UNI EN 16000-9. 

Anche il tema degli imballaggi sostenibili è parte integrante della strategia aziendale. Gli imballaggi sono progettati per essere facilmente riciclabili, con una progressiva riduzione del materiale plastico e l’utilizzo crescente di materiali da fonti rinnovabili o recuperate.

Tra le innovazioni più recenti, si segnala LUMIDARK 1000, una finitura fotoluminescente destinata a piste ciclabili e percorsi pedonali. Questo prodotto migliora la visibilità notturna in tratti privi di illuminazione pubblica, senza consumi energetici, offrendo una soluzione sostenibile per la mobilità urbana sicura.

L’intera filiera produttiva Casali è orientata all’efficienza. Lo stabilimento, situato nel centro Italia, è stato recentemente rinnovato con impianti a basso consumo energetico. La localizzazione consente inoltre di ottimizzare la logistica su tutto il territorio nazionale, riducendo le percorrenze medie e l’impatto ambientale associato al trasporto sia per l’approvvigionamento sia per la vendita. In quanto unico produttore italiano in grado di offrire internamente tutte le tipologie di manti sportivi (acrilici, poliuretanici, colati e misti), Casali garantisce una filiera corta, tracciabile e ad alta efficienza.

Ogni progetto, prodotto o servizio è valutato attraverso la lente della sostenibilità, con un approccio sistemico che unisce conoscenza tecnica, innovazione e responsabilità.

L’obiettivo è contribuire in modo tangibile a un futuro in cui le superfici sportive siano parte attiva della transizione ecologica, nel rispetto dei principi europei e a beneficio delle comunità locali.

Notizia a cura di Casali Sport