Tipiesse per la copertura del San Nicola di Bari

L’iconico stadio San Nicola di Bari si presenta oggi con dei nuovi, caratteristici “petali” in copertura, sostituiti nell’estate 2023 a opera dell’azienda Tipiesse.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 358

Se oggi il San Nicola di Bari, iconica struttura disegnata da Renzo Piano per Italia ’90, è tornato alla sua piena funzionalità, si deve al lavoro che Tipiesse ha svolto nell’estate del 2023 per la sostituzione dei 26 “petali” che coprono gli spalti e caratterizzano l’immagine del San Nicola.

La struttura portante dell’anello superiore è costituita da un graticcio di travi disposte secondo le due direzioni, anulare e radiale. Il graticcio è contenuto in un guscio composto da onde e gradoni di intradosso.

L’anello superiore in origine era parzialmente coperto da una copertura in teflon sorretta da una struttura in acciaio composta da una trave scatolare radiale e da leganti anulari. Gli elementi secondari sono in acciaio inossidabile. Una trave reticolare, in tubi di acciaio, con funzione di passerella di manutenzione, collega in sommità tutte le appendici delle travi principali.

La stabilizzazione del telo era garantita da funi in acciaio raccordate da elementi circolari.

La copertura originaria dell’impianto era costituita da 52 teli di copertura in PTFE (Teflon), di cui 26 teli grandi, in corrispondenza dei singoli settori costituenti le tribune superiori (Petali) e 26 teli piccoli, ubicati tra un petalo e l’altro in corrispondenza delle scale di accesso ai vari settori superiori.

Con il trascorrere del tempo, si sono verificati diversi danneggiamenti e lacerazioni dei teli dei petali.

Nel 2019, il Comune, dopo aver provveduto alla rimozione dei teli lacerati, ha provveduto alla verifica ed alla successiva rimozione di tutti i restanti teli grandi di copertura ancora presenti, stante il termine del periodo di garanzia indicato nel progetto esecutivo strutturale, non superiore a venti anni, ad eccezione dei due teli posti in corrispondenza dei settori centrali della Tribuna Ovest destinati alla Stampa che risultavano in un migliore stato conservativo rispetto agli altri.

La copertura dello stadio rimaneva così costituita dai soli 2 teli grandi in corrispondenza della tribuna stampa e dai 26 teli piccoli in corrispondenza delle scale di accesso ai settori superiori.

I lavori di Tipiesse al San Nicola di Bari

L’intervento di progetto ha previsto il ripristino della copertura di tutti i settori superiori delle gradonate per il pubblico (petali grandi) al fine di garantire il comfort e la sicurezza degli utilizzatori dello Stadio, in condizioni climatiche avverse e ripristinare l’originario disegno d’insieme dello stadio, così come concepito in fase di progetto.

I lavori sono cominciati nel mese di giugno, con la posa in opera dei profili di alluminio – preassemblati su collari di acciaio inox -, operazione cui è seguita gradualmente l’installazione dei teli con l’aiuto di una speciale gru di cantiere. Successivamente le squadre di lavoro si sono occupate del tensionamento dei teli e della saldatura delle flappe.

Il progetto di fattibilità per il restyling della copertura prevedeva due ipotesi alternative. 

La prima ipotesi prevedeva la sostituzione dei teloni danneggiati con teli in materiale plastico PTFE strutturate al loro interno in rete di fibra di vetro, così da rafforzarne la resistenza alle intemperie e agli sbalzi di temperatura (durata stimata 25-30 anni). Questa proposta ha dalla sua l’elevata resistenza dei materiali, ma comporta dei costi abbastanza elevati. 

Una seconda ipotesi prevedeva invece materiali meno resistenti e duraturi ma costi minori, con l’impiego di teloni plastici in PVC/Pvdf (durata stimata 10-15 anni).

Delle due soluzioni è stata scelta quella che garantisce una maggiore durata nel tempo a fronte di materiali più performanti: teli in PTFE in alta qualità, con rivestimento protettivo a base di fluoropolimero, di grande resistenza, lunga durata e buone proprietà estetiche. 

La membrana in PTFE ha anche alte qualità di trasmissione della luce, filtrando la luce naturale diffusa di giorno e creando di notte un effetto architettonico suggestivo. Ottime anche le proprietà di isolamento termico, con un basso coefficiente di trasmissione termica.

Pianta delle coperture del San Nicola di Bari e due sezioni

L’intervento ha richiesto particolare attenzione nelle fasi di lavorazione perché la struttura delle coperture, presenta una particolare forma a “Petalo di Rosa” particolarmente complessa.

I lavori sono stati completati all’inizio di novembre.

Data la grande fama legata allo Stadio San Nicola di Bari, questo ha rappresentato sicuramente uno degli interventi più importanti di cui si è occupata la Tipiesse, assieme allo stadio Maradona di Napoli, che ha permesso alla realtà dell’azienda bergamasca di crescere ulteriormente in notorietà e consolidare la sua presenza nel mondo delle costruzioni con particolare riguardo – non solo – all’impiantistica sportiva.

Notizia a cura di Tipiesse Spa

Tutte le immagini: Riglietti per Tsport