Il nuovo parco multifunzionale di Massa Pisana, a Lucca, è un’area sportiva e ricreativa, che promuove uno spazio pubblico accessibile, un modello di inclusione e coesione sociale.
Parco multifunzionale di Massa Pisana a Lucca

Il nuovo parco multifunzionale nella frazione lucchese di Massa Pisana è un’area progettata per offrire spazi innovativi e inclusivi dedicati allo sport, al gioco e alla socializzazione, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’utilizzo di materiali di alta qualità.
La realizzazione del nuovo parco è stata resa possibile grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del PNRR, Missione 5 (Inclusione e Coesione), Componente C2 (Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore), Investimento 2.1. Questo intervento rientra tra i progetti di rigenerazione urbana mirati a contrastare situazioni di emarginazione e degrado sociale, promuovendo spazi pubblici inclusivi e accessibili per tutti. Il finanziamento ha permesso di creare un’area che non solo risponde alle esigenze sportive e ricreative della comunità, ma che rappresenta anche un modello di inclusione e coesione sociale, contribuendo a migliorare la qualità della vita e il benessere collettivo del territorio.

Il lotto oggetto d’intervento si trova in via delle Scuole, nella frazione di Massa Pisana, comune di Lucca, ai piedi dei Monti Pisani, territori a sud della città.
La frazione è caratterizzata da un tessuto suburbano fatto prevalentemente da singole unità immobiliari con la loro resede, alcune ville storiche tra cui Villa Paladini, terreni agricoli e aree boschive. L’area di intervento è localizzata nelle vicinanze della via Nuova per Pisa, in un contesto paesaggistico di valore, tutelato da due vincoli paesaggistici. Fronteggia il lotto di intervento il fabbricato delle vecchie scuole elementari di Massa Pisana oggi utilizzato da diverse associazioni assistenziali e di aggregazione.
Il terreno, di forma pressoché rettangolare, ha una superficie di 6.597 mq e si sviluppa con una superficie prettamente pianeggiante lungo via delle Scuole. Il lotto, prima dell’intervento, era occupato da una piattaforma in cemento armato (spessore variabile dai 30 ai 50 cm.) di lunghezza massima 56 metri e larghezza massima 30 metri, già utilizzata come campo da basket (unica attrezzatura presente due canestri) e come pista di pattinaggio. L’intervento ha come obiettivo la rifunzionalizzazione dell’area sportiva pubblica esistente con il rifacimento dei campi da gioco, l’installazione di nuove attrezzature ludiche e sportive, la realizzazione di un’area di sosta, percorsi pedonali, messa a dimora di alberature.


Il progetto del parco di Massa Pisana (Lucca)
Il progetto è orientato al recupero della pavimentazione in calcestruzzo armato preesistente così da minimizzare l’impermeabilizzazione di nuove superfici.
Da un punto di vista funzionale si è cercato di differenziare quella che era un’unica grande piattaforma in tre aree distinte: una multisport, dedicata al basket e al calcio, una intermedia per il gioco dei bambini e una terza più versatile a scopo aggregativo e per il pattinaggio; l’intervento ha previsto la demolizione di una parte che è stata compensata con l’ampliamento in larghezza della zona destinata al gioco dei bambini.
Le superfici dell’area multisport bicolore e quella polifunzionale sono state pavimentate in resina acrilica ad alte prestazioni, ideale per basket, calcetto e pattinaggio. Questo tipo di pavimentazione, realizzata con il sistema Mapecoat TNS Professio-nal, offre una superficie resistente, uniforme e adatta a diverse discipline sportive.
La superficie della mezzaluna polifunzionale è “attivata” con diversi disegni e giochi a terra. L’area giochi è stata pavimentata con gomma EPDM di spessori e qualità tali da garantire la sicurezza anticaduta. I percorsi pedonali all’interno del parco sono stati realizzati utilizzando una tecnologia innovativa che combina funzionalità ed estetica, creando superfici drenanti, stabili e integrate con l’ambiente circostante.
Il campo da basket è corredato da apposito impianto basket e rete da calcio, monotubo zincato a caldo. Il campo sportivo è recintato con una rete metallica zincata plastificata colorata a maglia quadrata sorretta da montanti in ferro zincato.





L’area giochi per bambini è corredata da: un’altalena doppia con montanti in acciaio, due sedili di cui uno a cestello, uno scivolo, due giochi a molla di cui almeno uno inclusivo, un gioco combinato.
L’area polifunzionale destinata al pattinaggio è corredata da sedute inerbite parte integrante del pendio esistente, la superficie è attivata con speciali disegni a terra, tra cui il gioco della campana e un labirinto. Il parco è corredato da sedute costruite in pietra locale facciavista che rimandano ai numerosi muri che recingono le proprietà della campagna lucchese.
Il parcheggio è realizzato con marciapiedi in autobloccanti con cromie congrue alla natura dei luoghi, le aree di circolazione e gli stalli di fermata delle auto sono tutte pavimentate con sistema autobloccante in calcestruzzo tipo “Prato” così da garantire la permeabilità dei suoli.




Le sistemazioni a verde del parco di Massa Pisana (Lucca)
I terreni sono stati preparati mediante fresatura successivo spandimento di terra da giardino e semina di prati. È stata prevista la messa a dimora di nuove alberature che appartengono alle liste delle specie della flora italiana riconosciute dalla comunità scientifica, coerenti con le caratteristiche ecologiche del sito d’impianto e garantendo la loro adattabilità alle condizioni e alle caratteristiche pedoclimatiche del luogo, con conseguenti vantaggi sia sul piano della riuscita dell’intervento (ecologica, paesaggistica, funzionale) che della sua gestione nel breve, medio e lungo periodo. Inoltre la selezione delle specie arboree è fatta tra quelle autoctone e che favoriscono i fattori di biodiversità come per esempio la produzione di fiori e frutti per la fauna locale o che favoriscono la nidificazione della fauna aviaria.
Pertanto si è prevista la messa a dimora di specie arboree come la Roverella (Quercus pubescens), il Leccio (Quercus ilex) facenti parte della flora locale dei limitrofi Monti Pisani e la formazione di una bordura arbustiva in forma libera intervallata da tigli selvatici (Tilia cordata) a protezione della strada, costituita da Evonimo (Euonymus europaeus), Corbezzolo (Arbutus unedo), Rormarino (Rosmarinus officinalis) che rispetta i criteri sopra elencati. Per la messa a dimora di tali alberature è prevista l’installazione di un impianto di irrigazione goccia goccia che garantisca il superamento dei primi 3/5 anni critici da parte delle nuove alberature.