Campo in erba naturale per il L.R. Vicenza

Il centro Sporting 55, un complesso sportivo completo e multifunzionale, è la sede del Training Center della società L.R. Vicenza ai piedi dell’Altopiano di Asiago. La proprietà (Red Circle Srl) ha investito nella realizzazione di un nuovo terreno di gioco regolamentare per l’attività di allenamento della prima squadra.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 353

L’obiettivo proposto era quello di ottenere un campo performante ed efficiente, per consentire ai calciatori professionisti di esprimersi al meglio su un campo in erba naturale confortevole con una superficie ottimale. Per questo è stato studiato un progetto di costruzione di un campo da calcio moderno, conforme agli standard internazionali in termini di prestazioni agronomiche, estetiche e di giocabilità. È stato scelto un tappeto erboso di ultima generazione utilizzato negli U.S.A.  per molti stadi e campi sportivi, qui per la prima volta installato in Italia in maniera pionieristica.

La scelta dei materiali e dei prodotti da utilizzare ha tenuto conto delle esigenze di garanzia di durata e di sostenibilità del progetto da un punto di vista della riduzione dell’impatto ambientale nel lungo periodo.

La scelta del Committente per un tappeto erboso 100% naturale è a favore della sostenibilità ambientale: un campo da calcio in erba naturale cattura 12 tonnellate di CO2 in un anno.

Installando una zolla di graminacee macroterme come la Bermudagrass NorthBridge, inoltre, si può ridurre l’impatto ambientale del campo da gioco con un risparmio di acqua fino al 30% rispetto ad un prato in microterme, oltre alla possibilità di gestire il tappeto erboso in maniera ecologica riducendo al minimo l’utilizzo dei prodotti fitosanitari consentiti.

Il tappeto erboso

Il tappeto erboso installato è un “ibrido naturale”. È composto al 100% da materiale naturale vegetale e allo 0% da materiale plastico o sintetico.

La Bermudagrass NorthBridge è un prato ibrido nato dall’incrocio di due particolari cloni di Cynodon dactylon e di C. transvaalensis, selezionato dai breeder Oklahoma State Turfgrass per l’eccellente qualità del tappeto erboso, il precoce spring green-up e l’eccezionale resistenza delle zolle.

Il nuovo campo da calcio realizzato da Paradello Green per L.R. Vicenza si può quindi definire a tutti gli effetti un ibrido naturale. La NorthBridge Bermudagrass svolge una forza meccanica fondamentale per la resistenza del terreno di gioco. Analoga funzione svolta nei sistemi ibridi artificiali, come i prati misti sintetici di tipo orizzontale (carpet) o verticale (stitched), dalla componente sintetica (fibra in polietilene, polipropilene, tessuto di supporto primario orizzontale). Ma con tutti i vantaggi, rispetto ai sistemi ibridi artificiali, di essere appunto 100% naturale: in primis la riduzione della Carbon foot printing nella realizzazione del prodotto (l’impronta carbonica è un parametro che viene utilizzato per stimare le emissioni gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un’organizzazione, da un evento o da un individuo, espresse generalmente in tonnellate di CO2 equivalente). Inoltre l’ibrido naturale di Bermudagrass Northbridge ha una durata maggiore di qualsiasi sistema ibrido artificiale, ovvero fino a 20 anni per un campo ben costruito e gestito con le corrette pratiche di manutenzione ordinaria e straordinaria. Si supera inoltre il limite dell’usura crescente e delle prestazioni decrescenti della fibra sintetica negli anni, che connotano i sistemi ibridi artificiali sottoposti ad azioni di renovation a fine stagione. Ultimo vantaggio ma non per importanza, un campo 100% naturale non produce alcun rifiuto e non ha costi di lavorazione dei materiali esausti, come per un campo ibrido artificiale a fine vita.

La Northbridge, grazie allo straordinario apparato radicale che forma un intreccio di stoloni superficiali e rizomi profondi, conferisce alla superficie un’ottima resistenza meccanica. È la base perfetta per raggiungere gli standard di qualità definiti dalla F.I.G.C. ma anche dalla UEFA e dalla FIFA per il calcio professionistico. Parametri di radicazione, di qualità estetica, ma anche di giocabilità e di sicurezza per i calciatori.

I lavori effettuati

L’opera ha previsto la realizzazione di un terreno di gioco di misure regolamentari 105×68 m oltre alle aree di rispetto fuori linea. Il “sistema campo” è stato pensato in tutte le sue componenti: un impianto di drenaggio, un impianto di irrigazione, un sottofondo formato da una stratigrafia costruita ex novo, ed un tappeto erboso innovativo.

L’impianto di drenaggio è formato da un collettore di drenaggio perimetrale, e da drenaggi profondi trasversali.  Il collettore è composto da una tubazione corrugata drenante microforata del diametro di 200 mm, affogata in pietrisco lavato, intervallata da pozzetti di ispezione con griglia di raccolta, rivestiti con manto in erba artificiale. I drenaggi trasversali sono posti all’interasse ravvicinato di 3 metri, per consentire una rapida raccolta e deflusso delle acque meteoriche allo scarico, anche in caso di forti acquazzoni durante o in prossimità degli allenamenti. I dreni sono stati scavati con una ruota AFT Weez Wheel Trencher, posizionando poi una tubazione microforata a doppia parete del diametro di 63 mm, innestata sul collettore con speciali giunti a T per garantire la tenuta negli anni. L’impianto è stato collaudato in fase di cantiere per verificare il corretto funzionamento, condizione fondamentale per utilizzare il campo da gioco sotto qualsiasi condizione meteorologica, anche nelle stagioni invernali con abbondanti piogge.

È stato progettato e costruito un impianto di irrigazione a 24 irrigatori, comandati singolarmente da elettrovalvole in modo da poter gestire in maniera differenziata l’apporto idrico di ogni singola zona anche in base alle condizioni di esposizione al sole non omogenee. Particolare attenzione è stata posta nell’automazione dell’impianto, con la scelta di un programmatore elettronico innovativo che consente la gestione da remoto e la connessione con le centraline meteo per favorire il risparmio idrico.

Il sottofondo del campo è stato realizzato in strati a granulometria decrescente: dal pietrisco lavato della massicciata drenante posta al di sopra del fondo scavo, sino al top soil sabbioso superficiale. Per questo ultimo strato è stata selezionata una sabbia silicea lavata di granulometria 0/2 mm, ammendata con zeoliti e bioattivatori della fertilità del suolo quali micorrize, batteri e microrganismi.

Il cronoprogramma dell’opera prevedeva l’inizio lavori il 19 giugno e la fine lavori l’11 Agosto 2023, per consegnare il campo giocabile alla squadra entro l’inizio del prossimo campionato. La finestra a disposizione è stata dunque molto corta, ed ha richiesto il dispiegamento di maestranze esperte anche con la sovrapposizione di più squadre di lavoro in contemporanea, per portare avanti più fasi di lavoro nel poco tempo a disposizione grazie all’utilizzo di diverse trattrici e macchinari all’avanguardia per la costruzione di impianti sportivi. L’ultima parte dell’opera ha visto l’installazione di nuove zolle in formato big roll, coltivate in vivaio su substrato in sabbia silicea certificata, con spessore di 40 mm per consentire un utilizzo immediato.

Il tappeto erboso 100% naturale Northbridge Bermudagrass

Il tappeto erboso scelto dal Committente per il nuovo terreno di gioco nel centro di allenamento del Vicenza Calcio è la Bermudagrass Northbridge.

NorthBridge è una Bermudagrass ibrida sterile di pregiata qualità brevettata dalla Oklahoma State University. È utilizzata in campi sportivi e percorsi golfistici di alto livello. Ha un punteggio molto elevato nelle classifiche NTEP (National Turfgrass Evaluation Program) per tolleranza al traffico e recupero dei danni (migliore rispetto a Latitude 36). Paragonata ad altre varietà di Bermudagrass ibride, ha alcuni importanti punti di forza: è molto veloce nell’insediamento; offre un’eccezionale resistenza al freddo; ha un apparato radicale formato da rizomi densi e profondi. Stupisce per la sua qualità visiva, grazie ad un’ottima densità, alla finezza e resilienza della foglia e ad un colore verde brillante.

È una scelta perfetta per le zone di transizione come le aree del centro – nord Italia.

Questi i vantaggi per lo sport:

1.            Qualità di gioco

I tappeti erbosi sportivi di NorthBridge hanno un rating elevato di giocabilità: rotolamento del pallone veloce su un piano denso e compatto; rimbalzo ottimale su una superficie soffice grazie ai tessuti fogliari morbidi; resistenza alla trazione perfetta.

2.            Massima resistenza

Conferisce al campo da gioco una elevata stabilità grazie ai suoi stoloni e rizomi. È resistente a tutti gli stress: dal calpestio, alla siccità, alla salinità, sino alle comuni malattie.

3.            Rapidissimo recupero dei danni

NorthBridge è la più rapida Bermudagrass nel recupero dei danni da usura (la chiusura dei divots è molto facilitata dalla capacità del prato di auto-rigenerarsi). Grazie a questa caratteristica, è possibile aumentare le ore di gioco su un campo sportivo, e mantenere sempre elevati standard estetici anche in periodi di utilizzo intensivo.

4.            Resistenza al freddo

Selezionata per la sua resistenza allo Spring Dead Spot, riduce i rischi di moria invernale. Moderata tolleranza all’ombra.

5.            Ecologica e sostenibile

Molto competitiva nei confronti delle infestanti. Elevata resistenza alla siccità ed agli stress idrici. Risparmio sui consumi di acqua e riduzione del ricorso alla chimica.

6.            Periodo vegetativo più esteso

Ha una migliore conservazione del colore in inverno. Ma soprattutto uno Spring Green-up anticipato: questo consente di ridurre il periodo di fermo campo estivo a seguito della conversione tardo-primaverile. La NorthBridge è molto aggressiva nei confronti dei Loietti già dall’inizio della primavera, e soffre meno la competizione accorciando i tempi di recupero.