Olimpiadi dei Sordi, in Valtellina e Valchiavenna dieci giorni speciali

I ‘Winter Deaflympics Games’ si svolgeranno dal 12 al 22 dicembre tra Madesimo, Chiavenna e Santa Caterina Valfurva, con cerimonia inaugurale a Sondrio.

Le Olimpiadi dei Sordi (Winter Deaflympics Games), assegnate quest’anno all’Italia, hanno origine nel 1949, quando si svolse la prima edizione a Seefeld, in Austria. L’Italia le ha ospitate l’ultima volta nel 1983 a Madonna di Campiglio.

Le discipline e le località delle Olimpiadi dei Sordi 2019

Le sei discipline sportive invernali selezionate per questa edizione sono lo sci alpino, lo sci di fondo, lo snowboard, l’hockey su ghiaccio, il curling e infine gli scacchi, un gioco che è appena entrato nel programma olimpico invernale. Gli atleti italiani, 16 in tutto, parteciperanno nello sci alpino, nello snowboard, negli scacchi e nel curling.

Oltre alla cerimonia di apertura che si terrà nella piazza Garibaldi di Sondrio il 12 dicembre, le località direttamente coinvolte nella manifestazione sono Santa Caterina Valfurva (per lo sci alpino, lo snowboard e lo sci di fondo), Chiavenna (per l’hockey su ghiaccio e gli scacchi) e Madesimo (per il curling).

Due giorni prima dell’apertura ufficiale si terranno già dei test event.

 

Mappa delle località, illustrate con la figura della mascotte ufficiale.
Mappa delle località, illustrate con la figura della mascotte ufficiale.

Le presentazioni

In occasione della presentazione avvenuta in Regione Lombardia alla presenza, fra gli altri, degli assessori regionali Martina Cambiaghi (Sport e Giovani), Lara Magoni (Turismo, Moda e Marketing territoriale), Massimo Sertori (Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni) e del sottosegretario Antonio Rossi, si è voluto sottolineare che questa Olimpiade rappresenta per la Lombardia la prima vera prova ufficiale della macchina organizzativa per i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.

L’evento è stato illustrato anche all’interno di Skipass, la fiera tenutasi a Modena il 3 novembre scorso, presso lo stand della FISI, alla presenza di Massimiliano Bucca, Team Manager e consigliere FSSI, Pieralessandro Samueli e Tommaso Graziosi, presidente e vicepresidente del Comitato Organizzatore, e Daniela Pilatti, Consigliere al turismo del Comune di Madesimo.

I valori delle Olimpiadi dei Sordi

Oltre alla valenza sportiva e al richiamo sulle capacità attrattive delle località ospitanti, emerge il carattere inclusivo dell’evento, un connubio che di anno in anno ha saputo far collaborare la realtà dei sordi con quella degli udenti in un percorso straordinario senza confini né barriere. “I tanti atleti che parteciperanno alla manifestazione – ha sottolineato Antonio Rossi, campione olimpico di canoa e oggi sottosegretario regionale ai Grandi Eventi sportivi – con il loro esempio, danno coraggio a migliaia di persone che con difficoltà affrontano e superano gli ostacoli della vita”.