“Non chiamateli PFU” è il titolo del contest organizzato da Greentire, società consortile che si occupa della gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU), rivolto alle “menti creative” e sensibili all’ecologia che vogliano sviluppare idee sugli utilizzi di questa materia prima.
Greentire, il contest per utilizzi innovativi del granulato di gomma
Impianto per il trattamento e il recupero di pneumatici usati (foto Maksim Safaniuk / Shutterstock).
Si chiama Non chiamateli PFU ed è un contest aperto a tutti coloro che vogliano mettersi in gioco per trovare e condividere utilizzi innovativi del granulato di gomma. Un modo interattivo per coinvolgere e mettere in gioco la collettività, pensato da Greentire, società consortile senza scopo di lucro, che si occupa della gestione degli Pneumatici Fuori Uso (PFU), prima nel nostro Paese per la massimizzazione del recupero dei derivati degli PFU.
Siamo tutti chiamati a costruire una società più attenta e responsabile e uno dei pilastri di questa riconversione del modello di crescita è l’economia circolare che determina la protezione del patrimonio naturale e la difesa della biodiversità. Greentire condivide da sempre questo obiettivo, facendone la mission della sua attività, quella del riciclo per dare una seconda vita agli PFU trasformandoli in nuovi prodotti, principalmente a base di gomma, per differenti settori.
Il contest Greentire: via libera all’innovazione in tema di riciclo PFU
Enti pubblici, aziende, startup innovative, Istituti e Dipartimenti universitari, Fondazioni possono partecipare al contest Non chiamateli PFU indetto da Greentire per l’utilizzo innovativo del granulato di gomma.
Per partecipare basta inviare una e-mail all’indirizzo contest@greentire.it entro il 3 maggio 2021 indicando:
– nome cognome del proponente/società/ente, email e recapito telefonico;
– testo che descriva la potenziale applicazione del granulato di gomma con eventuali allegati (immagini, pdf, ppt) fino a un massimo di 8 Mb.
Tutte le proposte pervenute regolarmente entro la data indicata saranno esaminate da Greentire e l’idea vincitrice sarà selezionata entro 10 giorni dalla chiusura del concorso. Costituiranno elementi preferenziali: la fattibilità, l’immediatezza, la facilità della realizzazione e la corrispondenza alle vigenti normative.
Greentire offrirà al vincitore la propria collaborazione, le proprie competenze e i propri contatti utili a sviluppare concretamente il progetto; il vincitore rimarrà detentore dei diritti d’autore dell’idea.
Superficie antitrauma 
Campo da calcio in erba sintetica 
Pista di atletica leggera
Greentire, recupero della gomma naturale e applicazioni dei prodotti di riciclo
La gomma naturale è stata inserita ufficialmente nel 2017 nella lista delle Materie Prime Critiche per l’Europa. Con il recupero degli pneumatici fuori uso (PFU) si può dare una seconda vita agli PFU ottenendo materiali di valore con grandi benefici ambientali: nessun smaltimento, sostituzione del granulato alla gomma vergine e nessun sfruttamento della materia prima per molteplici applicazioni.
Greentire è partner degli impianti di recupero tecnologicamente più avanzati, collabora con centri di ricerca per sviluppare nuove applicazioni e costituisce punto di incontro per produttori, importatori e tutti i soggetti coinvolti nella filiera degli PFU.
Tra le principali applicazioni dei prodotti derivati dalla gomma da PFU troviamo:
– le aree gioco tramite la realizzazione di superfici antitrauma;
– gli asfalti, le cui miscele modificate con granuli di gomma aggiunti al bitume rendono le strade più durature;
– l’arredo urbano;
– i campi sportivi, da calcio e rugby in erba artificiale e le piste di atletica;
– l’edilizia, dove si utilizzano isolanti acustici o termici;
– i circoli equestri e allevamenti di bovini.
(Le foto della gallery sono BG/Sport&Impianti).
