Il lido Manazzon di Trento, uno degli impianti natatori di più antica costruzione in città, è stato rinnovato con un’area ludica esterna, nell’ambito di un più generale intervento di riqualificazione delle piscine cittadine.

Il Comune ha ritenuto corretto operare dapprima sul lido estivo di questo impianto sportivo, frequentato da circa 60 mila persone in estate. 

Per la sua posizione in centro città, il suo inserimento in un centro sportivo polifunzionale con palestra, sala pesi, sala tatami, e per la vicinanza a scuole e parchi pubblici, il Lido Manazzon di Trento ha una rilevanza strategica in città.

Alla luce di queste considerazioni è stato redatto e consegnato il progetto esecutivo finalizzato a risolvere alcune criticità funzionali mostrate dall’impianto esistente, dando contemporaneamente più attenzione agli aspetti ludici e ricreativi. 

La nuova area esterna del lido Manazzon di Trento

Oggi la storica piscina di Trento può offrire ai suoi utenti un articolato sistema di scivoli acquatici con idrotubo con partenza da 9 metri e lunghezza 70 metri, con arrivo in vasca e multipista parallele con partenza a 6 metri con arrivo a canale. 

Nella rinnovata vasca da 25 metri è stato installato un sistema di generazione di onde artificiali, una soluzione innovativa e ancora poco diffusa in Italia che arriva direttamente dal Belgio. Le onde vengono create attraverso una palla rossa che si immerge a ripetizione nell’acqua, facendo coincidere l’elemento ludico e quello funzionale.

Per i più piccoli è stato attrezzato lo spray park in affiancamento alla vasca-spiaggia esistente, che sarà integrato a breve dallo spostamento della vasca baby e dal nuovo spazio dedicato a famiglie con bambini piccoli e piccolissimi, che completeranno l’area bambini per la prossima stagione 2022. 

Servizi e spazi doccia e spogliatoi sono stati potenziati e ammodernati. 

Tutto questo si aggiunge alla piscina olimpionica e alla piscina tuffi in funzione già da fine maggio 2021.