Regione Lombardia: 8 milioni per gli impianti sportivi e 3,17 per le attrezzature in due bandi, le domande in settembre

In seguito all’assestamento di bilancio, la Regione Lombardia ha reperito risorse per 8 milioni di euro finalizzati alla realizzazione o ampliamento di impianti sportivi pubblici; in aggiunta, ha stanziato ulteriori 3.170.000 euro per il rinnovo o potenziamento delle attrezzature. Vediamo le due opzioni.

In seguito all’assestamento di bilancio, la Regione Lombardia ha reperito risorse per 8 milioni di euro finalizzati alla realizzazione o ampliamento di impianti sportivi pubblici; in aggiunta, ha stanziato ulteriori 3.170.000 euro per il rinnovo o potenziamento delle attrezzature. Vediamo le due opzioni.

Primo bando: Realizzazione e ampliamento impianti

Il primo bando (emesso con Determina Dirigenziale della Direzione Generale Sport e Giovani n. 11034 del 26 luglio 2018) mette a disposizione 8 milioni di euro ripartiti nei tre anni:

Anno 2018        euro 3.950.000

Anno 2019        euro 2.025.000

Anno 2020        euro 2.025.000

Incrementabili, in caso di disponibilità di bilancio, fino a 15 milioni.

Il contributo, pari al 50% delle spese ammissibili, è a fondo perduto ed è destinato a sostenere le spese per la realizzazione o riqualificazione sul territorio lombardo di impianti sportivi di proprietà pubblica relative alle seguenti tipologie di intervento:

Realizzazione di nuovi impianti sportivi o ampliamento di impianti sportivi esistenti.

Riqualificazione degli impianti sportivi esistenti, finalizzati al recupero funzionale, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, abbattimento delle barriere architettoniche, miglioramento sismico, efficientamento energetico, messa a norma e messa in sicurezza.

Miglioramento e riqualificazione degli spazi per i servizi di supporto all’attività sportiva. Rientrano in questa tipologia gli interventi relativi agli spazi per i servizi di supporto (come da Del.  CONI n. 1379/2008) per incrementare la fruibilità dell’impianto, migliorare la sostenibilità gestionale e qualificare l’offerta dei servizi, quali ad esempio spogliatoi per atleti, istruttori/giudici di gara e relativi servizi, primo soccorso, locali antidoping, locali di controllo, deposito attrezzi, servizi per il personale, locali tecnici, uffici amministrativi.

Realizzazione di spazi aggiuntivi (sempre come definiti dalle norme CONI) ed aree sussidiarie, funzionali all’impianto sportivo, quali ad esempio spazi per il pubblico (es. tribune, ecc.), spazi per l’organizzazione sportiva, o per la formazione atletica, o per attività sociali, aree sussidiarie (parcheggi per utenti e addetti, spazi verdi e di arredo, ecc.), da intendersi quali spazi attrezzati ed aree verdi collegate all’impianto sportivo, che favoriscano abbinamenti tra pratica motoria e sportiva e la valorizzazione di risorse naturali e ambientali.

Il bando prevede soglie minime e massime di contributo concedibile; per la quota non coperta il beneficiario potrà accedere a un finanziamento a tasso agevolato all’Istituto per il Credito Sportivo sull’iniziativa “Sport Missione Comune 2018”.

La domanda di partecipazione, dovrà essere inoltrata attraverso l’applicativo SiAge (www.siage.regione.lombardia.it ), a partire dalle ore 10:00 di martedì 17 settembre 2018 ed entro le ore 12:00 di venerdì 19 ottobre 2018. Tutte le domande pervenute saranno istruite e classificate in base a un punteggio i cui criteri sono specificati nel bando.

Allegato: bando

Secondo bando: Riqualificazione e acquisto attrezzature

Gli enti interessati dovranno fare molta attenzione alla pubblicazione del secondo bando, che avrà scadenza PRIMA di quello sopra descritto, e i cui contributi saranno assegnati A SPORTELLO: ossia in ordine di presentazione della domanda e fino ad esaurimento della disponibilità. Inoltre, chi parteciperà a questo non potrà inoltrare domanda per quello.

Il bando è stato deliberato con Determina di Giunta Regionale n. 433 del 2 agosto 2018, ma – al momento in cui scriviamo – non è stato ancora emesso.

L’iniziativa è volta a promuovere la maggiore fruibilità e attrattività degli impianti sportivi, nonché la sostenibilità gestionale degli stessi, tramite l’assegnazione di contributi a fondo perduto in conto capitale per interventi di riqualificazione e valorizzazione degli impianti sportivi esistenti, anche con il rinnovo o il potenziamento delle attrezzature sportive necessarie allo svolgimento delle attività sportive e l’allestimento di spazi idonei per l’affluenza di pubblico anche in riferimento alla fruizione delle persone diversamente abili al fine di incentivarne l’avviamento all’esercizio della pratica sportiva.

La dotazione dispone di 2.500.000 euro per interventi di riqualificazione di impianti sportivi esistenti e di 670.000 euro per acquisto di arredi ed attrezzature sportive fisse e mobili di cui almeno € 100.000 per acquisto di attrezzature sportive per disabili.

I beneficiari sono i Comuni, in forma singola o associata, proprietari di impianti sportivi di uso pubblico presenti sul territorio lombardo, inseriti nell’Anagrafe regionale degli impianti sportivi, e con popolazione residente inferiore a 100.000 abitanti.

Nello specifico, gli interventi di riqualificazione possono consistere in: interventi di riqualificazione degli impianti sportivi esistenti, finalizzati al recupero funzionale, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, abbattimento delle barriere architettoniche, miglioramento o adeguamento sismico, efficientamento energetico, messa a norma e messa in sicurezza, finalizzati all’incremento della attrattività e fruibilità dell’impianto sportivo ed al miglioramento della sostenibilità gestionale.

L’acquisto di arredi ed attrezzature può riguardare: arredi ed attrezzature sportive fisse e mobili, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo (ad es. porte dei campi di calcio/calcetto, reti dei campi da tennis/pallavolo, canestri dei campi di basket, ostacoli, materassi, ausili per lo svolgimento di attività sportiva per le persone disabili ecc.), necessarie per lo svolgimento delle varie discipline sportive o per ottenere l’omologazione degli spazi di attività, allestimento spazi per il pubblico (es. tribune), finalizzato a qualificare l’offerta dei servizi per un pieno utilizzo dell’impianto da parte dei cittadini e lo svolgimento in sicurezza delle attività sportive.

Il contributo complessivamente assegnabile a ciascuna domanda è determinata nella misura dell’80% delle spese ammissibili e comunque nel limite di specifici massimali.

Allegato: DGR