La scuola verde di Fidenza

Finanziata con più di 10 milioni di fondi PNRR, la scuola verde di Fidenza, in provincia di Parma, vedrà la luce nei primi mesi del 2026: sorgerà in quartiere Villa Ferro e sarà a basso impatto.

Iniziati nel 2024, procedono i lavori alla scuola verde di Fidenza, in provincia di Parma, uno dei più importanti interventi finanziati dal PNRR in tema di edilizia scolastica. Oggi lo scheletro degli edifici è ben visibile e si stima che la scuola possa essere pronta l’anno prossimo.

Un lavoro, questo, che come ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Tedeschi, procede con anticipo “rispetto al programma dei lavori presentato dall’impresa esecutrice in fase di gara. La data ultima per la consegna della nuova scuola, come per tutte le opere finanziate con i fondi Pnrr, è fissata per marzo 2026“.

La scuola Ongaro, costruita nel 1979, era nata come “plesso provvisorio”, ma è durata ben 44 anni. Ora, grazie ai fondi PNRR il comune di Fidenza è riuscito ad “avviare un iter complessissimo, a seguito del quale entro i primi mesi del 2026 verrà realizzato il nuovo polo scolastico di Villa Ferro”.

Il nuovo polo scolastico di Fidenza, nato dal più grande concorso di architettura della storia italiana – indetto nel 2022 per la progettazione e la realizzazione di 212 nuove scuole – che ha fruttato a Fidenza e ad altri Comuni italiani vincitori del bando il primo step progettuale, è stato finanziato con ben 10,56 milioni di euro di fondi PNRR cui si sono sommati 1,75 milioni di fondi statali per un totale di oltre 12,3 milioni di euro. A questi si aggiungeranno in seguito ulteriori stanziamenti per l’acquisto degli arredi.

Il polo sarà caratterizzato da una struttura piacevole esteticamente, moderna e a basso impatto energetico, immersa nel verde. Sarà inoltre una scuola pronta ad accogliere futuri ampliamenti o rifunzionalizzazioni sulla base delle diverse esigenze.

La scuola verde di Fidenza sorgerà a Villa Ferro, uno dei nuovi quartieri, il più giovane e popoloso.

Quella che stiamo per ultimare è una scuola pronta ad accogliere futuri ampliamenti sulla base delle necessità demografiche e sarà dotata spazi didattici accessibili. Tutti vantaggi destinati a favorire una didattica moderna e flessibile, capace di coniugare le necessità di studio con quelle di socialità e sviluppo che faranno di questi studenti i cittadini di domani”, ha spiegato il sindaco Davide Malvisi.

Nuova scuola verde a Fidenza: un progetto in BIM

In seguito ad aggiudicazione di concorso in partnership con lo studio di architettura VGA (Vittorio Grassi Architects), Incide Engineering ha svolto gli incarichi di progettazione strutturale e impiantistica, direzione lavori, antincendio e sicurezza per la demolizione e nuova costruzione del nuovo polo scolastico che comprende un plesso per scuola primaria e secondaria, una palestra ed aree sportive esterne.

Il nuovo edificio è stato concepito come un insediamento polifunzionale funzionante anche in orario extrascolastico con aule energeticamente efficienti e confortevoli direttamente collegate con il nuovo parco.

Lo stabile si sviluppa su due edifici collegati da una passerella vetrata ed è stato progettato e costruito minimizzando i consumi energetici e le emissioni di carbonio durante tutto il ciclo di vita e nel rispetto dei CAM vigenti.

La richiesta globale di energia del sistema impiantistico della scuola viene coperta dall’impianto fotovoltaico posizionato in copertura che copre l’intero fabbisogno energetico e permette la classificazione dell’edificio come NZEB-20% (Nearly Zero Energy Building) . La classe energetica raggiunta dall’edificio è la A4, la migliore in termini di efficienza e risparmio energetico.

In anticipo rispetto ai dettami legislativi che indicano l’utilizzo del BIM dal 2025 nella progettazione di molti edifici in base all’importo dei lavori, INCIDE ha già dato inizio all’utilizzo di una piattaforma integrata BIM per la gestione del cantiere con il Polo scolastico di Fidenza.

Progetto: Incide engineering in RTP con Vittorio Grassi Architects

Qui un aggiornamento sullo stato dei lavori.

Immagini: ©Incide Engineering