Al via la progettazione esecutiva per l’ex Salina Piccola di Taranto

Preservare l’ambiente creando un luogo di ricreazione, svago e coesione: questo l’obiettivo del progetto dell’ex Salina Piccola di Taranto, per il quale è partita la progettazione esecutiva.

É stato pubblicato il bando per la progettazione esecutiva e la realizzazione della riqualificazione dell’ex Salina Piccola di Taranto, nel cuore del futuro Parco sportivo del Mediterraneo.

Su una superficie complessiva di 650mila metri quadrati, il progetto si articola intorno a tre pilastri fondamentali: verde, acqua e sociale, elementi che definiscono una visione complessiva e gli obiettivi da raggiungere, in un ambiente inclusivo, sostenibile, rigenerativo.

Nelle opere a verde è prevista la forestazione per contrastare l’effetto isola di calore urbana, creando al contempo nuovi habitat per la flora e la fauna e rafforzando il sistema di verde urbano connesso al progetto Green Belt che il Comune di Taranto vuole realizzare entro il 2030.

Il progetto dell’ex Salina Piccola di Taranto prevede che siano inoltre create aree verdi fruibili per il relax e lo svago di visitatori di tutte le età e superfici a prato fiorite. La rinaturalizzazione dell’area è un elemento fondamentale per la resilienza ecologica del territorio.

L’area umida esistente sarà valorizzata e preservata, con l’obiettivo di mantenere l’equilibrio ecologico e proteggere la biodiversità locale.

Sul fronte sociale e dei servizi, nell’area dell’ex Salina Piccola di Taranto saranno creati percorsi ciclopedonali complementati da passerelle in legno, che potenzieranno il sistema che la Città sta sviluppando in materia di mobilità sostenibile. Non mancheranno le aree sportive e per il gioco.

Gli orti urbani sociali promuoveranno la consapevolezza ambientale, l’educazione alimentare e l’interazione e le piattaforme sopraelevate per l’avvistamento della fauna favoriranno lo sviluppo di attività educative e formative, stimolando il coinvolgimento attivo della comunità.

Il parco urbano attrezzato di circa 4 ettari sarà sviluppato a nord, l’area più vicina al tessuto urbanizzato, fulcro di sviluppo delle future aree che ospiteranno i Giochi del Mediterraneo nel 2026. Vi sorgeranno playground per bambini e aree fitness outdoor, il tutto completato da arredi urbani funzionali, spazi per il picnic e aree per animali domestici.

Parco del Mediterraneo all’ex Salina Piccola di Taranto – Appalto integrato

Committente: Comune di Taranto

Progetto definitivo: ITS Engineering Company (Mandataria), PAN Associati – Xaler Engineering – geol. Luigi Chiffi – Se Arch. srl (Mandanti)

Importo lavori: 6.500.000 €

Sadenza gara: 7 novembre 2025

Render: PAN Associati