Il taglio del manto erboso con i robot tagliaerba

Il taglio del prato con i robot tagliaerba: dai benefici ai consigli per mantenere un manto erboso in perfette condizioni.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 366

Gli Automower, ovvero i robot tagliaerba autonomi, stanno ricoprendo un ruolo sempre più fondamentale nel taglio, la pratica più importante nella gestione di un tappeto erboso.

Non si tratta, infatti, solo di tagliare l’erba, ma anche del come. I tre componenti principali sono: altezza del taglio, frequenza e tipologia di macchina impiegata. Questi fattori dipendono dalla tipologia di erba, dal tipo di tappeto erboso e dell’impiego di quest’ultimo.

I robot tagliaerba sono in grado di rendere il prato più verde e più fitto grazie alla loro “esclusiva” tecnologia di taglio, al peso ridotto ed alla possibilità di tagliare più frequentemente. Le prestazioni sono efficienti e sistematiche, tagliando con costanza e con regolarità e la manutenzione nel corso della stagione è limitata al semplice cambio delle lame e alla pulizia. Alcune macchine, inoltre, a differenza dei tradizionali tagliaerba, possono essere controllate, tramite apposite app, direttamente dai propri device. Così facendo, grazie ad innovativi sistemi di navigazione satellitare, è possibile selezionare e definire le aree di lavoro personalizzandone programmi di taglio e caratteristiche specifiche.

Che si tratti di campi sportivi, strutture ricettive ed aziendali, parchi pubblici o privati, poco cambia. L’introduzione del taglio robotizzato è stata accolta positivamente da tutte le parti in causa, in quanto permette di reinvestire il tempo “speso” dal manutentore nel taglio dell’erba, valorizzandolo in attività più professionalizzanti. I benefici si fanno sentire anche dal punto di vista ambientale.

Grazie ad un funzionamento elettrico e ottimizzato, i robot tagliaerba riducono significativamente le emissioni dirette di CO2 rispetto ai tradizionali tosaerba a benzina. Effettuando, inoltre, tagli frequenti e mirati, si favorisce la naturale fertilizzazione del prato, riducendo così l’uso di fertilizzanti. L’alimentazione a batteria, infine, permette di lavorare in modo continuativo e, soprattutto, silenzioso senza disturbare la quiete dell’area verde, in qualsiasi ora indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.

Per avere un manto erboso in perfette condizioni è necessario tenere in considerazione alcuni aspetti.

  • Il terreno adatto. Le radici dell’erba hanno bisogno di aria e di spazio per crescere bene. Fondamentale è l’impiego di terra con un buon drenaggio, che sia ricca di sostanze nutritive, leggera e sabbiosa, sufficientemente morbida da agevolare la diffusione delle radici e con un corretto livello di assorbimento per trattenere l’acqua.
  • La giusta quantità d’acqua al momento opportuno. Come la maggior parte delle piante, l’erba ha bisogno di sole, aria, acqua e sostanze nutritive per prosperare. Una delle regole fondamentali per l’irrigazione del prato è innaffiare generosamente e con minor frequenza, rispetto ad innaffiare poco ma con una frequenza maggiore.
  • Concimazioni continue. I prati sono sempre “affamati” e hanno bisogno di una dose corretta di concime. È importante partire da un terreno ricco di sostanze nutritive e garantirne un corretto apporto stagionale, in modo che l’erba riceva sostegno continuo per crescere forte, sana e di un bel colore verde.
  • Rasature attente. Si consiglia di evitare tagli troppo “drastici” – non più di un terzo della lunghezza del germoglio – e rasare frequentemente. In questo ambito il robot tagliaerba, grazie al suo metodo di taglio, stressa meno l’apparato fogliare garantendo vigoria all’intera pianta. Per un manto erboso medio, la lunghezza ideale è di 3-4 centimetri. Inoltre, in base alle temperature si consiglia di modificare l’altezza di taglio così da aiutare l’erba a compensare tali variazioni.
  • Aerazione. L’aerazione è fondamentale per alleggerire i terreni compattati e permette una migliore penetrazione dell’acqua, con una conseguente radicazione più profonda. Viene così creato anche lo spazio nel terreno per la circolazione di aria, acqua e sostante nutritive.

(Notizia a cura di Fercad Spa, che distribuisce in Italia il marchio Husqvarna)