A Pistoia nuova area giochi e fitness

Un’area giochi e fitness tutta nuova in piazza della Resistenza a Pistoia, nel parco che si estende su un’area complessiva di 31.600 metri quadrati all’interno della cerchia muraria. L’area giochi, al centro del parco, comprende due strutture multi attività e altalene inclusive.

Con il progetto di riqualificazione del parco in piazza della Resistenza a Pistoia è stata realizzata una nuova area giochi moderna e inclusiva, in zona centrale: l’obiettivo è stato creare un luogo da vivere, elemento di inclusione sociale e condivisione, adatto a tutti.

L’intervento è stato progettato dall’ufficio verde pubblico del Comune di Pistoia e ha previsto una nuova area giochi con tre strutture ludiche e una piccola area fitness per lo street workout.

Questi nuovi giochi rappresentano un altro tassello per la riqualificazione e la riappropriazione della piazza da parte delle famiglie”, ha evidenziato il sindaco Alessandro Tomasi. “Proseguiremo con gli altri interventi necessari al definitivo recupero di questo importante spazio verde nel cuore della città”.

La nuova area giochi di Pistoia è stata studiata per l’utilizzo da parte di una fascia di utenza dai 5 ai 12 anni, poiché un parco giochi per bambini in età prescolare sarà realizzata nell’area ovest del parco, da parte di soggetti privati.

Si è trattato di progettare un parco giochi di pregio, adottando soluzioni che garantiscano accessibilità e inclusione, innovazione, buon inserimento nel parco, polifunzionalità, qualità dei materiali.

L’area fitness è composta da una struttura combinata per il workout, una panca per addominali e tre step a diverse altezze. La superficie di 70 metri quadrati ha pavimentazione antitrauma in sughero, materiale che combina elasticità, accessibilità e rispetto dell’ambiente.

Le strutture dell’area giochi e fitness nel parco di Pistoia sono state realizzate con materiali a bassa manutenzione, così da garantire una maggiore durata nel tempo.

Progettazione accessibile e inclusiva della nuova area giochi di Pistoia

Il parco di piazza della Resistenza di Pistoia, con i suoi 31.000 metri quadrati di estensione, è lo spazio verde più importante della città. In zona centrale, dietro la vasca, è stata allestita la nuova area giochi mentre l’area fitness si trova nei pressi del viale centrale.

La progettazione è stata guidata dal principio che gli spazi gioco inclusivi non riguardano solo l’eliminazione delle barriere: devono essere luoghi di condivisione, dove i bambini possono interagire indipendentemente dalle abilità, capacità e attitudini del singolo. 

Le strutture selezionate:

  • sono inclusive e non esclusive,
  • consentono lo svolgimento della stessa attività da parte di più bambini, anche con abilità diverse,
  • contemporaneamente, permettendo la condivisione delle esperienze e delle attività,
  • danno la possibilità ai bambini di sperimentare le proprie abilità attraverso un rapporto graduale con le difficoltà,
  • consentono la partecipazione attiva all’attività ludica da parte dell’accompagnatore.

Inoltre, la nuova area giochi del parco di piazza della Resistenza a Pistoia offre attrezzature ludiche originali, attraenti per forme e colori, in grado di suscitare interesse e curiosità grazie a un allestimento non convenzionale, che punta a diventare elemento di riconoscimento dell’intero parco.

Ecco perché sono stati elementi lineari e curvi con altezze e andamenti variabili e colori che richiamano la varietà degli elementi naturali, il loro andamento e le loro cromie. 

Nel dettaglio il progetto ha previsto tre strutture ludiche combinate, su una piastra di pavimentazione antitrauma su 255 metri quadrati.

Le attrezzature dell’area giochi di Pistoia si articolano in una sorta di percorso ludico unitario, con dettagli, colori ed elementi ludici ricorrenti e omogenei che danno uniformità all’allestimento.

• Struttura ludica inclusiva multi-attività a tre torri, a pianta triangolare,
• Struttura ludica inclusiva multi-attività, a 3 archi,
• Altalena a doppio portale ad arco con due nidi.

L’importo totale dell’intervento è stato di 260 mila euro, con un importante contributo di 200 mila euro da parte di Fondazione Caript.

Responsabile del procedimento: arch. Nicola Stefanelli.

Progettista: arch. Marta Biagini.

Collaboratore: geom. Silvia Chiti.