A Reggio Emilia centro sportivo polifunzionale in project financing

Cinque piscine di cui una olimpionica, tre coperte e due all’aperto, con parco giochi, solarium e pista per la corsa: il centro sportivo polifunzionale di Reggio Emilia offrirà occasioni di svago e sport a tutto tondo.

Reggio Emilia centro sportivo polifunzionale

La giunta comunale ha deliberato la dichiarazione di pubblico interesse per la progettazione, costruzione e gestione in project financing del nuovo centro sportivo polifunzionale di Reggio Emilia, in via Melato.

La proposta dell’intervento arriva già nel 2021 da un’azienda spagnola, Sidecu del Gruppo Supera, specializzata in questi interventi in Spagna, Portogallo e altri Paesi europei. Verificata la fattibilità e l’equilibrio del project financing da parte del Comune, il prossimo step prevede il bando di gara a evidenza pubblica, aperto anche ad altri operatori.

Il project financing consentirà di ottenere un impianto nuovo, all’avanguardia, molto più ampio e arricchito da servizi, senza impegno economico pubblico, sia per la nuova costruzione sia per le manutenzioni ordinarie e straordinarie negli anni futuri.

Il quadro economico dell’investimento, a carico dell’operatore privato, è di circa 16 milioni di euro.

Con questo nuovo polo natatorio, l’offerta per lo sport nella nostra città cresce significativamente sul piano qualitativo e quantitativo. Lo storico complesso di via Melato necessita di un aggiornamento approfondito, ormai improcrastinabile“, ha affermato il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi.

Questo intervento contribuisce anche alla riqualificazione urbana di un vasto comparto della città, che include altre strutture sportive importanti, quali il nuovo stadio dell’atletica e lo stadio Mirabello. La nuova costruzione in via Melato implicherà la rimozione della vecchia pista di atletica, che sarà sostituita appunto da quella nuova: i lavori in via Melato avranno inizio perciò non prima della realizzazione del nuovo impianto di atletica”.

L’impianto sportivo polifunzionale di Reggio Emilia sostituirà l’impianto natatorio comunale oggi esistente tra via Melato e viale del Partigiano.

Il progetto prevede un edificio che ospiterà la piscina olimpionica coperta affiancata da una più piccola e un’area all’aperto, dove saranno posizionate due piscine scoperte, un giardino, un campo da calcio, campi da padel coperti e una pista da allenamento.

Oltre all’area parcheggio, inoltre, è previsto un parchetto giochi per bambini.

Verrà mantenuta l’area verde nella zona centrale, in cui oggi si trovano la pista d’atletica Camparada e il Campo-scuola.

Un cronoprogramma di massima permetterà di connettere le diverse opere sportive in termini temporali:

  • I lavori per il nuovo centro sportivo polifunzionale di Reggio Emilia potrebbero iniziare a metà del 2025, post-realizzazione del nuovo stadio dell’atletica in via Marro (zona Campovolo), dove si trasferiranno le attività sportive ora ospitate alla pista di atletica Camparada, che sarà rimossa.
  • La demolizione della piscina da 25 metri avverrà nell’ultima fase del cantiere del nuovo complesso, in modo da creare meno disagio possibile all’attività sportiva in acqua.
  • Saranno conservati e riqualificati l’attuale palazzina d’ingresso e l’edificio che ospita oggi la piscina da 50 metri.

Particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità, al risparmio energetico e alla permeabilità, con il mantenimento di un’area verde centrale e delle grandi alberature esistenti.

Il progetto del centro sportivo polifunzionale di Reggio Emilia in dettaglio

Il centro sportivo proporrà un edificio principale che conterrà le funzioni dedicate allo sport, in particolare il nuoto con le due piscine, una zona esterna con altre due piscine, campi da padel, calcetto e beach volley, area gioco per bambini e spazi esterni di servizio.

La facciata dell’edificio principale si integrerà nel contesto urbano residenziale, con grandi spazi vetrati e uno stile architettonico contemporaneo, in acciaio, cemento e vetro.

All’interno saranno previsti spazi di accesso diversificati, per utenti e pubblico: gli spettatori delle piscine, attraverso un corridoio riservato, potranno accedere alla tribuna da 450 posti.

Sono previsti inoltre spogliatoi, zone di attesa e relax con vista sulle vasche, sale per corsi, sala gioco per i bambini.

Tre saranno le vasche dell’edificio principale:

  • una piscina olimpionica coperta (51,50 per 25 metri, a 8 corsie con pontile mobile e profondità variabile da 1,30 a 2 metri);
  • una piscina coperta di dimensioni minori (25 per 12,5 metri, a 6 corsie con profondità variabile da 1,20 a 1,30 metri);
  • una piscina nell’area spa con idromassaggio, di dimensioni 14 per 5 metri. L’area spa è una sezione differenziata dal resto del volume, comprendente sauna, bagno turco, docce bitermiche.

Il pontile mobile nella vasca da 50 metri permette una ripartizione con differenti opzioni per gestire al meglio le attività sportive agonistiche e la corsistica: vasca intera da 50 metri a 8 corsie, 2 vasche da 25 metri a 8 corsie, campo da pallanuoto da 33 metri, 4 vasche da 25 metri a 3 corsie e 2 corsie centrali da 50 metri.

All’esterno ci saranno due piscine, una da 25 metri e una da 12,5, un giardino solarium ad accesso diretto, un campo di calcetto, 4 campi da padel indoor, un rettilineo per corsa, un circuito per la corsa, una zona calisthenics e un’area gioco per bambini.

Fin dai primi mesi di gestione, i cittadini troveranno nel Centro attività quali nuoto per neonati e per bambini, rendendo il tutto compatibile con le attività per i giovani, gli adulti e gli anziani, in modo continuativo, affinché ciascuno possa praticare sport ogni giorno e nelle ore più adatte per ciascuno.
Le condizioni di accesso saranno sostanzialmente equivalenti a quelle attuali.