Lo scorso 21 ottobre è stato inaugurato a Brembate Vittoria Park, il primo parco tematico dedicato alla bicicletta che unisce le finalità ludiche alla ricerca e sviluppo degli pneumatici per bicicletta. Il parco nasce infatti su iniziativa della Vittoria, l’azienda produttrice di pneumatici per la due ruote, che ha qui la sede sociale.

Le piste e i tracciati del Vittoria Park

Il bike park, realizzato da Velosolutions su progetto dell’architetto Simone Cola, si sviluppa su cinque ettari di terreno.

Nell’area sono stati realizzati oltre 4 km di percorsi ciclabili, che comprendono piste road e off road, percorsi strada, gravel e mountain bike, sezioni che replicano strade iconiche del ciclismo come Strade Bianche e la Parigi-Roubaix, sezioni con pietre, radici e rocce e vari ostacoli per divertirsi e allenarsi. Tutti i percorsi hanno almeno tre livelli di difficoltà, da principiante ad esperto, e offrono allo stesso modo alti livelli di sicurezza per tutti i ciclisti.

A questi tracciati si affianca una jump line lunga 380 metri con drop fino a 2 metri. Inoltre, è stata realizzata una pump track, rispondente agli standard per ospitare gare UCI, e un airbag per i salti.

Il tracciato della pump track presenta dieci curve paraboliche, contrassegnate dalla caratteristica fascia rossa tracciata sull’asfalto; il raggio di curvatura va da 60° ad un massimo di 240°. La presenza dei dossi e la configurazione delle curve – piatte al centro e ripide nella parte alta – consente di percorrere le stesse a velocità diverse: il disegno complessivo è tale da permettere l’avvio in discesa e la tenuta dell’accelerazione in corrispondenza di tutti gli ostacoli, senza che il biker debba utilizzare i pedali per dare la spinta ma solo per bilanciare il peso del corpo nelle varie situazioni.

Gli spazi liberi dai tracciati e dalle piste sono stati inerbiti con 15.000 mq di prato e 5.000 mq di arbusti e piane perenni.

Le altre strutture del Vittoria Park

Il progetto complessivo del Vittoria Park, affidato agli architetti Gaetano Colombo e Alberto Previtali (che oltre alla progettazione architettonica hanno curato il coordinamento dei lavori sull’intero cantiere), comprende una club house polifunzionale di 1000 mq con caffetteria, vendita prodotti e noleggio bici e attrezzature.

Il rapporto tra il nuovo edificio e l’architettura preesistente (la sede di Vittoria è stata completata, dagli stessi architetti, nel 2018) ha dettato le linee guida elaborate e integrate con concetti più aderenti alla bioarchitettura, nel rispetto del paesaggio circostante. Grande attenzione anche ai materiali riciclati e riciclabili, quali legno anche di recupero, isolanti naturali, copertura verde, serramenti ad alta efficienza e più di 1.500 mq di pavimentazione gres.

Il risparmio energetico è dotato di un’impiantistica di altissima efficienza e la gestione delle acque meteoriche prevedono il riuso per le irrigazioni degli spazi verdi. A breve l’estensione dell’esistente impianto fotovoltaico alimenterà interamente il Parco oltre che supportare la sede centrale.

Entro il 2023 il Parco ospiterà i Vittoria Labs, composto da laboratori di ricerca, dedicati a sviluppare e testare la prossima generazione di pneumatici per biciclette oltre a spazi di coprogettazione per università, start-up e aziende, per dare sempre più rilevanza ai progetti innovativi e integrati.