Allo stadio Briamasco di Trento, casa del Calcio Trento, è stato installato un nuovo manto sintetico, allargando anche il campo a 68 metri.
Arriva il sintetico allo stadio Briamasco di Trento
A fine settembre, in presenza dell’assessore allo sport Salvatore Panetta e della vicepresidente della Giunta provinciale Francesca Gerosa sono state presentate le migliorie al campo dello stadio Briamasco di Trento.
Si tratta del principale stadio scoperto di Trento, che ospita le gare di A.C. Trento 1921 e A.C. Femminile Trento.
I lavori hanno comportato la completa sostituzione del manto erboso, convertito da erba naturale a erba sintetica. Inoltre, il campo è stato allargato a 68 metri per disputarvi anche le partite della Serie B.
Inoltre, le panchine sono state arretrate e rifatte, insieme alle poltrone per le riserve e per il quarto uomo. Una nuova uscita centrale anziché laterale permette ora l’ingresso dei giocatori in campo.
È stata eliminata completamente la barriera protettiva della Tribuna nord: in questo modo, i tifosi possono avere una visuale più completa, da qualsiasi posizione.
L’effetto allo stadio Briamasco di Trento è quello di un campo senza barriere, come avviene negli stadi di ultima generazione: anche le postazioni a ridosso del campo saranno così utilizzabili.
Durante gli eventi, a bordo campo sarà necessaria la presenza del personale del Trento Calcio, per evitare invasioni (come avviene in tutti gli stadi sprovvisti di reti di protezione).
Per il prossimo futuro è stata ordinata la nuova palestra di allenamento e a breve anche il campo per le tattiche di gioco, detto “gabbia”.
Il costo totale dei lavori allo stadio Briamasco di Trento è di 1,85 milioni di euro, finanziato dalla Provincia autonoma con il contributo del Comune tramite Asis (Azienda speciale gestione impianti sportivi).