Anche la Federazione golfistica italiana ha redatto un dettagliato protocollo per la limitazione dei rischi di contagio alla riapertura dei circoli.
Attività golfistica: il protocollo Federgolf per la ripresa in sicurezza
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Un protocollo per riprendere l’ attività golfistica in sicurezza è stato redatto dalla Federazione Italiana Golf (Fig), guidata da Franco Chimenti, indirizzato ai Circoli, loro addetti, e a tutti i tesserati, contenente le Regole, Raccomandazioni e Indicazioni per contrastare e ridurre i rischi di contagio da Covid-19.
Fermo restando le raccomandazioni del Ministero della Salute, più volte richiamate in queste pagine, il vademecum raccomanda la sanificazione prima delle riaperture di tutti i locali da parte dei circoli. Come indicazioni specifiche per questa disciplina, c’è l’invito a rimuovere dai bunker i rastrelli per il livellamento della sabbia e le bandiere del putting green, e a installare nelle buche congegni che consentano l’estrazione delle palline senza toccarle.
Dovranno essere agevolate le prenotazioni solo telefoniche e i pagamenti con moneta elettronica.
I giocatori dovranno custodire personalmente e disinfettare la propria sacca di gioco, le mani, i guanti, e la pallina in gioco su ogni tee di partenza e al termine del gioco. Dovrà essere evitato l’assembramento in qualsiasi zona del campo, mantenendo sempre una distanza interpersonale di 2 metri; le partenze dovranno essere pianificate ogni 12 minuti per 4 giocatori e ogni 10 minuti per 3 giocatori.
Regole specifiche sono dettate infine per i professionisti insegnanti di golf.
Trovate qui il testo integrale del protocollo.