Bari, al San Nicola arrivano nuovi seggiolini

Sono in corso i lavori di ristrutturazione dello storico stadio San Nicola di Bari: il primo step è la sostituzione di tutti i seggiolini, cui seguiranno i lavori di illuminazione, per poi giungere alla sistemazione della copertura.

(Ufficio Stampa del Comune di Bari).

Come avevamo anticipato con un articolo a inizio 2022, concluse le gare d’appalto, sono partiti i lavori di ristrutturazione dello stadio san Nicola di Bari che avranno come obiettivo l’omologazione per il campionato di serie B. 

Il primo step dei lavori – la rimozione dei vecchi seggiolini e la loro sostituzione con nuove sedute –  è attualmente in corso. Tale step rientra nei lavori che riguardano la manutenzione delle componenti edilizie dello stadio.

La sostituzione di tutti i seggiolini è partita dall’area della Curva Sud. Compatibilmente con gli impegni di campionato della squadra cittadina di calcio, si proseguirà con la sostituzione dei seggiolini nell’area della Curva Nord, nella tribuna Ovest inferiore e con la riqualificazione della tribuna stampa.

I lavori allo Stadio San Nicola di Bari: maxischermi, illuminazione e copertura

A breve partiranno i lavori relativi alla seconda procedura di gara aggiudicata per i due maxischermi, che saranno rimossi.

Una volta terminate le partite della SSC Bari, saranno sostituiti i corpi illuminanti con nuovi proiettori a led, per poi proseguire posizionando i primi teli di copertura nuovi, a partire dalla prossima estate. Sarà l’azienda Tipiesse ad eseguire la sostituzione e il ripristino dei teli di copertura.

Come ha spiegato l’assessore allo sport Pietro Petruzzelli, “sono circa 30.000 le sedute da sostituire complessivamente e, a seguire, si interverrà sull’impianto di illuminazione che, grazie alle nuove lampade a led, garantirà una maggiore efficienza luminosa. Questi lavori ci permetteranno di rendere il San Nicola omologabile al campionato di serie B“.

A margine di questi interventi, con il presidente De Laurentis abbiamo valutato la possibilità di recuperare alcuni dei seggiolini smontati e autografati dai calciatori della SSC Bari per venderli attraverso un’asta benefica, il cui ricavato potrebbe essere devoluto in favore della popolazione ucraina assediata dalla guerra”.