Bari, lavori al via allo stadio San Nicola

Concluse le gare d’appalto, sono pronti a partire i lavori di ristrutturazione del San Nicola di Bari, che ne permetterà l’omologazione per il campionato di serie B.

La tribuna ovest del San Nicola allo stato attuale (dalla documentazione di gara).

Concluse le gare d’appalto, sono pronti a partire i lavori di ristrutturazione dello stadio San Nicola di Bari, che ne permetterà l’omologazione per il campionato di serie B.

Sostituzione seggiolini e tabelloni, ripristino dei petali di copertura, nuova illuminazione: lo stadio San Nicola di Bari si prepara, finalmente, a tornare al pieno delle sue potenzialità.

Simbolo avveniristico di Italia ’90, lo stadio San Nicola di Bari è stato un caso principe ed esemplificativo della cattiva gestione degli appalti di quel campionato: la sua forma “ad astronave”, ambizioso progetto di Renzo Piano, rimase vittima dell’incuria e dei materiali scadenti utilizzati per la sua costruzione. I “petali” della sua copertura si sono gradualmente strappati e sono stati poi definitivamente eliminati.

La voce dell’amministrazione comunale

Come indicato dall’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Bari, Giuseppe Galasso, in fase di approvazione del progetto di fattibilità, nell’accordo di ristrutturazione “rientrano anche diversi lavori complementari relativi alla manutenzione delle strutture metalliche a supporto dei teli e di tutta la componentistica necessaria a tenere i teli in tensione e renderli funzionali”. 

Stiamo lavorando da anni per riqualificare nel suo insieme lo stadio San Nicola, che da tempo necessitava di interventi consistenti e diffusi”, ha dichiarato l’assessore allo sport Pietro Petruzzelli. “Tutti i seggiolini diventeranno biancorossi, anche quelli delle curve e della parte inferiore della tribuna ovest; i due vecchi tabelloni luminosi, ormai inutilizzati, verranno sostituiti con uno nuovo in curva sud e l’impianto di illuminazione sarà interamente con luci a led“.

Allo Stadio San Nicola di Bari verranno ripristinati i 26 petali di copertura degli spalti spazzati dal vento o logorati dall’uso in questi anni. Un intervento importante che permetterà al San Nicola di ritornare alla sua bellezza originale e di ottenere l’omologazione per il campionato di serie B”.

Lo stadio San Nicola di Bari: la struttura e il progetto di restyling della copertura

Lo stadio San Nicola ha una capacità complessiva di 58 mila spettatori di cui circa 32 mila nell’anello superiore e circa 26 mila in quello inferiore. L’infrastruttura sportiva prevede una separazione orizzontale tra i gradoni superiori e inferiori degli spalti e una seconda separazione verticale, creata dalle 26 sezioni successive a forma ellittica, a forma di petali che si proiettano dall’esterno all’interno. L’anello di spalti è suddiviso tra superiore e inferiore; quello superiore, in origine coperto da una membrana di Teflon, è l’unica struttura visibile dall’esterno.

Il progetto di fattibilità per il restyling della copertura dello Stadio San Nicola di Bari prevedeva due ipotesi, per sostituire i 26 petali di copertura dei diversi settori e 26 petali più piccoli che fungono da collegamento. 

La prima ipotesi prevedeva la sostituzione dei teloni danneggiati con teli in materiale plastico PTFE composti da membrane traslucide in rete di fibra di vetro, così da rafforzarne la resistenza alle intemperie e agli sbalzi di temperatura (durata stimata 25-30 anni). Questa proposta ha dalla sua l’elevata resistenza dei materiali, ma comporta dei costi abbastanza elevati. 

Una seconda ipotesi prevedeva invece materiali meno resistenti e duraturi ma costi minori, con l’impiego di teloni plastici in PVC/Pvdf (durata stimata 10-15 anni).

La prima ipotesi aveva costi stimati in 9 milioni e 900 mila euro e la seconda ammontava a 6 milioni e 960 mila euro. Delle due soluzioni è stata scelta quella che garantisce una maggiore durata nel tempo a fronte di materiali più performanti: teli in PTFE in alta qualità, con rivestimento protettivo a base di fluoropolimero, di grande resistenza, lunga durata e buone proprietà estetiche. 

La membrana in PTFE ha anche alte qualità di trasmissione della luce, filtrando la luce naturale diffusa di giorno e creando di notte un effetto architettonico suggestivo. Ottime anche le proprietà di isolamento termico, con un basso coefficiente di trasmissione termica. 

Manutenzione delle curve e delle tribune allo Stadio San Nicola di Bari

Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale delle curve nord e sud e delle tribune con la sostituzione delle sedute, il Comune di Bari ha partecipato al Bando Sport Missione Comune 2021, con il quale l’Istituto per il Credito Sportivo ha stanziato 25 milioni di euro per la concessione di un contributo in conto interessi su mutui per impianti sportivi destinato all’abbattimento degli interessi dei predetti mutui e 130 milioni di euro di muti per finanziare gli interventi. 

L’accordo quadro biennale per i lavori di manutenzione e completamento dell’adeguamento funzionale delle curve nord e sud, della tribuna ovest inferiore e della tribuna stampa prevede la sostituzione delle sedute e il ripristino delle gradinate.