All’ex scalo Ravone di Bologna sta nascendo il Sim Bolo Park, un parco inclusivo e sostenibile, con aree verdi e – nella fase 2 – un campo di calcio e la succursale di un liceo.
Bologna: approvato il progetto del Sim Bolo Park

Entro l’estate partiranno i lavori all’ex Scalo Ravone di Bologna, con il progetto di recupero e rigenerazione urbana approvato dalla Giunta Comunale che trasformerà l’area in un parco urbano sostenibile, Sim Bolo Park.
Sim sta per Sostenibilità , innovazione e mutualismo: sarà un parco sostenibile, della cultura e della creatività , dell’innovazione e delle arti, dello sport, un luogo di socialità e aggregazione per tutta Bologna.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, i lavori saranno avviati entro il 1 luglio 2025, con collaudo dell’opera nel dicembre 2027. Il costo per l’intervento è di circa 80 milioni di euro, di cui circa 21 mila saranno destinati al Polo della Memoria Democratica.


All’interno del Distretto sono previsti spazi verdi di aggregazione per i cittadini, ampi spazi da destinare alle associazioni culturali – sportive per eventi, spazi di co-working e spazi destinati ad attività laboratoriali, allestimenti espositivi e punti di ristoro per i frequentatori di Sim Bolo Park a Bologna.
Con la ritrovata fruizione pubblica si punterà a garantire la messa in relazione dell’area con il tessuto urbano e con le zone verdi, creando connessioni ecologiche e promuovendo la conservazione e valorizzazione degli elementi naturali. Il rafforzamento della rete ciclopedonale permetterà un incremento della mobilità dolce.
Sono previsti interventi e dotazioni finalizzati a ridurre la richiesta di energia per climatizzazione, garantire una migliore gestione delle acque piovane e in generale la mitigazione degli effetti delle isole di calore urbano.
Inoltre la proposta progettuale prevede un ribaltamento delle condizioni attuali del sito che evidenziano un’area cementificata/costruita per l’80%.
All’interno del contesto dell’Ex Scalo Ravone a breve si aprirà la fase 2 che prevede la realizzazione di un campo di calcio con annessa palazzina spogliatoi di circa 2000 metri quadrati, la succursale del Liceo Scientifico Arcangeli ed edifici di edilizia residenziale sociale con annessi servizi di quartiere.
L’intervento di innovazione sociale si inserisce all’interno del più ampio progetto di mandato del Comune della Città della Conoscenza – finanziato grazie alle risorse dei Piani Urbani Integrati (PUI), nell’ambito del PNRR.
La Città della Conoscenza è l’intervento di pianificazione che mira alla rigenerazione del quadrante nord ovest di Bologna.